Non Lasciare
Che Il Sole Tramonti Su Di Me
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Don't Let
The Sun Go Down On Me
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Non
riesco più a rischiarare il buio in cui ti trovi
Tutte
le mie fotografie
Sembrano
scolorire nel bianco
e nero
Sto
diventando stanco
E
il tempo sta fermo davanti
a me
Congelato
qui sulla scala
della mia vita
Troppo tardi per salvarmi
dalla decadenza
Mi sono consegnato alla sorte
E
ho cambiato il tuo stile
di vita
Ma hai frainteso le mie
intenzioni
Quando
ti ho incontrato,
hai chiuso la porta
E
mi hai lasciato abbagliato
dalla luce
(Ritornello)
Non
lasciare che il sole
tramonti su di me
Benché
io cerchi
me stesso,
È
sempre qualcun
altro che vedo
Permetterei
appena ad un
frammento
Della
tua vita di vagare
libero
Ma
perdere tutto è
come il sole
Che
tramonta su di me
Non riesco a trovare, oh
il verso romantico adatto
Ma
guardami una volta
E
senti cosa provo
Non
scaricarmi solo
Perché
pensi che
io voglia farti del male
Ma
queste ferite che ho,
Oh
hanno bisogno di amore
che li aiuti a guarire
Non lasciare che il sole
tramonti su di me
Benché
io cerchi
me stesso,
È
sempre qualcun
altro che vedo
Permetterei
appena ad un
frammento
Della
tua vita di vagare
libero
Ma
perdere tutto è
come il sole
Che
tramonta su di me
Non
lasciare che il sole
tramonti su di me
Benché io cerchi me
stesso,
È
sempre qualcun
altro che vedo
Permetterei
appena ad un
frammento
Della
tua vita di vagare
libero
Ma
perdere tutto è
come il sole
Che
tramonta su di me
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I
can’t light no more of your darkness
All
my pictures
seem
to fade to black and white
I’m
growing tired
and
time stands still before me
frozen
here on the ladder of my life
Too
late to save myself from falling
I
took a chance
and
changed your way of life
But
you misread my meaning
when
I met you, closed the door
and
left me blinded by the light
(Chorus)
Don’t
let the sun go down on me
Although
I search myself,
it’s
always someone else I see
I’d
just allow a fragment
of
your life to wander free
But
losing everything is like the sun
going
down on me
I
can’t
find, oh the right romantic line
But
see me once
and
see the way I feel
Don’t
discard me just
because
you think I mean you harm
But
these cuts I have,
oh
they need love to help them heal
Don’t
let the sun go down on me
Although
I search myself,
it’s
always someone else I see
I’d
just allow a fragment
of
your life to wander free
But
losing everything is like the sun
going
down on me
Don’t
let the sun go down on me
Although
I search myself,
it’s
always someone else I see
I’d
just allow a fragment
of
your life to wander free
But
losing everything is like the sun
going
down on me
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testo
di Bernie Taupin
(dall'album Caribou,
1974)
traduzione
di Roberto Eccettuato,
revisione di Ermanno Tassi 09/13
©
1974 Big Pig Music Limited
Don't Let the Sun Go Down on Me è un brano composto e interpretato dall'artista britannico Elton John; il testo è di Bernie Taupin.
È uno dei pezzi più famosi mai scritti dal duo, sicuramente un classico
di John; basti notare il numero delle esecuzioni live e delle cover
eseguite da altri artisti nel corso degli anni. Proviene dall'album Caribou (1974).
Il brano, composto nella tonalità di do maggiore, potrebbe essere classificato nel piano rock e nel pop;
Elton è come al solito presente al pianoforte (peraltro, questo
strumento viene molto messo in evidenza, soprattutto nelle battute
iniziali della canzone). Ad accompagnarlo è la sua onnipresente band,
formata da Dee Murray (al basso), Nigel Olsson (alla batteria) e Davey Johnstone (alla chitarra), mentre ai cori è possibile notare i Beach Boys e Toni Tennille. Questi ultimi contribuiscono non poco a conferire a Don't Let the Sun Go Down on Me
il caratteristico sound dai toni epici e magniloquenti, supportato
dall'arrangiamento di Del Newman. Nel brano sono presenti anche il
percussionista Ray Cooper
e Dave Hentschel al mellotron. Nel testo di Bernie Taupin, Elton narra
di aver aiutato una persona dalla quale viene poi rifiutato:
(EN)
« I took a chance
and changed your way of life
But you misread my meaning
when I met you, closed the door
and left me blinded by the light »
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(IT)
« Mi sono consegnato alla sorte
e ho cambiato il tuo stile di vita
Ma hai frainteso le mie intenzioni
quando ti ho incontrato hai chiuso la porta
e mi hai lasciato abbagliato dalla luce »
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Classifiche
Don't Let the Sun Go Down on Me fu il primo singolo rilasciato dall'album Caribou (album); nel Regno Unito fu pubblicato il 20 maggio 1974, negli Stati Uniti il 10 giugno. In America, era ancora nella Top40 la precedente Bennie & The Jets.
La canzone raggiunse il 16° posto in patria, mentre dall'altra parte
dell'Atlantico arrivò in seconda posizione, diventando il quarto
singolo d'oro di Elton.
Classifica (1974) |
Posizione
più alta |
Regno Unito |
16 |
Stati Uniti |
2 |
Paesi Bassi |
30 |
La versione del 1991
Il 25 marzo 1991, George Michael eseguì il pezzo duettando con Elton in occasione di un concerto al Wembley Stadium di Londra (i due avevano comunque già duettato lo stesso brano nel 1986, al Live Aid). Questa nuova versione fu distribuita come singolo ed ebbe un successo mondiale: nel Regno Unito arrivò per due settimane in prima posizione,mentre negli Stati Uniti raggiunse la vetta della classifica Billboard (ma non solo) per una settimana. Stazionò al primo posto in classifica in Svizzera (per 26 settimane), Francia (per 25 settimane), Olanda (per 21 settimane) e Norvegia (per 14 settimane), oltre che in Italia, mentre raggiunse la seconda posizione in Austria (per 25 settimane), in Svezia (per otto settimane) e anche in Germania. In Australia si posizionò al terzo posto per quattordici settimane[1]. Particolare curioso, le immagini del videoclip della canzone (inserita peraltro anche nella compilation di Elton Love Songs,
del 1996) non sono prese dal concerto allo stadio di Wembley, ma da
un'esibizione live in un'altra circostanza. Gli incassi del singolo
furono devoluti in beneficenza contro l'AIDS e a favore dei bambini e dell'istruzione.
Classifica (1991) |
Posizione
più alta |
Regno Unito |
1 |
Stati Uniti |
1 |
Italia |
1 |
Svizzera |
1 |
Francia |
1 |
Paesi Bassi |
1 |
Norvegia |
1 |
Austria |
2 |
Svezia |
2 |
Germania |
2 |
Australia |
3 |
Irlanda |
4 |
Billboard Hot 100 |
1 |
Cover
Don't Let the Sun Go Down on Me ha sempre ricevuto numerose cover da parte di un'infinità di artisti. Maynard Ferguson diede al brano toni jazz
e lo eseguì per la prima volta nella trasmissione degli anni Settanta
"The Mark of Jazz" in coppia con il presentatore Sid Mark. Roger Daltrey cantò la canzone per la colonna sonora del 1987 The Lost Boys, mentre Gloria Estefan la registrò nel 1989. Nel tribute album Two Rooms: Celebrating The Songs Of Elton John & Bernie Taupin, il brano venne eseguito da Oleta Adams. Esiste anche una versione punk eseguita dal gruppo Me First and the Gimme Gimmes. Nel 2002, lo scozzese David Sneddon vinse la prima edizione del programma Fame Academy cantando anche Don't Let The Sun Go Down On Me: essa divenne la B - side del suo singolo Stop Living the Lie, arrivato in prima posizione in Gran Bretagna nel gennaio del 2003. Nello stesso anno, l'americana Vanessa Carlton cantò il pezzo all'Elton John Tribute Concert. Alle semifinali della seconda edizione del reality show americano American Idol, il concorrente Clay Aiken eseguì Don't Let The Sun,
accedendo in questo modo alla puntata finale (e alla successiva,
fortunata, carriera musicale). Nella quinta edizione, Aiken ricantò il
brano in coppia con Michael Sandecki, mentre nella finale della settima
edizione esso fu eseguito da David Archuleta. Don't Let The Sun è stata cantata anche dai concorrenti Justin Guarini, Jasmine Trias e Bo Bice di American's Idol, da Tyler Hamilton di Canadian's Idol, da Clinton Randell di New Zealand's Idol e da Journey South della versione inglese di X-Factor. In Spagna Moritz ha cantato il brano nel programma "Operación Triunfo"; anche Forest Whitaker ha parodiato la canzone il 10 febbraio 2007, presentando il programma Saturday Night Live. Infine, la compagnia Wavegroup ha eseguito una cover di Don't Let The Sun Go Down On Me per il videogame musicale Karaoke Revolution Presents:American Idol.
(Pierluca Turnone, 2009)
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