Ho ancora la pelle
d'oca.....il mio primo concerto di Elton!
Avevo 2 posti
bruttissimi con mia mamma, erano gli ultimi della prima fila della
seconda platea...osceni! Tuttavia,
finita Rocket man, ci siamo guardati attorno e abbiamo adocchiato 2
posti vuoti: oramai il concerto era iniziato da un bel po', sarebbe
stato uno spreco; approfittando del casino dopo Rocket man, ci siamo
catapultati sui 2 posti liberi, prima platea, seconda fila, lato
pianoforte ed è stato eccezionale!!
dietro di noi, 2 persone
ancora + lontane si sn prese i nostri posti, 4 persone felici!
Allora, Funeral for a
friend / Love lies bleeding è stato fenomenale, travolgente,
uno dei punti migliori della serata. Elton in gran forma, ha
pure fatto il saltino sul piano, splendido.... ma
soprattutto è stato in grado di farmi apprezzare canzoni
come Hercules,
Madman across the water, Burn down the mission e....dai lo dico davvero
sinceramente, HONKY CAT
mi è piaciuta
dal vivo!
Ma
il momento catartico ovviamente, è stato x Sacrifice, la
migliore della
serata, ma ho adorato anche Daniel e Sorry seems to be the hardest
word.....
poi, al momento di
Bennie and the jets vi ho visti, a
voi del forum con le magliette, che vi alzavate e ho capito; mia mamma
ha capito prima di me (!) e ci siamo buttati alle sbarre, sotto il
pianoforte!!! e da Bennie and the jets in poi è stato il
delirio sotto
il palco; puro rock, alla faccia di chi dice "no, elton è
ormai solo
melassa", col cavolo! non si è fermato, e mi ha regalato 2
pezzi che
non credevo avesse fatto, Are you ready for love e Sad songs!!!
straordinario, e bellissima anche Something About.....
poi
esce,
rientra e inizia a firmare autografi dalla parte opposta a noi!!! ma n
mollo, tiro fuori il libretto del GHITS 70-02 e, proprio mentre Elton
stava arrivando, lo passo all'omino security che glielo da...lo vedo
salire....Elton lo prende e lo firma
, purtroppo nella furia cade x terra, insieme al cd di una ragazza che
non lo ha + trovato, l'omino security me lo raccoglie e io, senza manco
guardarlo lo metto al sicuro: dopo il mio, Elton ha firmato solo un
altro vinile, permettemi il francesismo, CHE CULO!!!!
E
dopo Your song, ecstasy finale, un saluto veloce e a casa....voto 10
+++++, un vero concerto rock, un Elton in grande forma, simpatico, e
poi me lo sn visto praticamente davanti x mezzo concerto!!! e poi
l'autografo!! grazie Elton!!!!!
Gianni
Cortina
si comincia con
l'emozionantissimo vento iniziale di funeral e
l'entrata quatta quatta della band ...................appena sta per
iniziare il pezzo al piano entra in scena lui, il nostro immenso elton
john.Ovviamente STANDING OVATION e le mie corde vocali che iniziano a
vacillare.......( e anche quelle di sir diego che era accanto a me
!!)............performance strumentale per me ottima commoventissima ,
da brividi.................poi ecco che parte con Love Lies Bleeding,
energia e forza allo stato puro, tutti a cantare ed a battere le mani (
ad un certo punto voi ve le sentivate ???...io avevo perso la
sensibilità.....!)...e nuova standing ovation ( l'ennesima
di una serie
infinita durante tutta le serata.....)......
Poi il momento
clou....: l'inizio di The Bitch Is Back.................Elton si butta
sopra il piano , in piedi alla sedia, e tenta addirittura la verticale
come ai vecchi tempi !!!!!!!!!...pubblico in delirio............mi
guardo attorno e ci sono levon , BEPPE , andrea grasso e caneeta che
non stanno più nella loro pelle e sono ultra carichi da
queste
dimostrazioni di forza sovraumane del nostro sir !!!
Ecco poi
una delle canzoni che ultimamente sto ascoltando con più
frequenza.........:Hercules !!!!!!!!!............ero scatenatissimo non
stavo nella pelle così ho provato per la prima volta a
buttarmi sotto
il palco ......ma nessuno mi ha seguito così sono ritornato
accanto a
sir diego da bravo bambino...................grande performance al
piano, ma si sa con hercules da spesso il meglio di se nella parte
finale !!!!!!!!!!
Così dopo
Tiny Dancer e Daniel eseguite come
dio comanda ( daniel da vivo è un milione di volte superiore
alla
versione studio ).........eccola.ECCOLA !!!!.....L'immortale ROCKET
MAN.......strepitosa .Semplicemente unica.................: il pezzo
finale al piano è stato da estasi totale, non credo l'avesse
mai fatta
così almeno negli ultimi 15 anni..............Davanti a me
c'era una
signora di 65 - 68 anni che all'inizio faceva la donna di classe ma
alla fine di rocket man anche lei era in piedi a spaccarsi le mani
dall'entusiamo !!.............mitica !!
Bèh, per
quanto riguarda
Honky Cat che dire ???....perfino ad angelo che la odiava
così tanto è
piaciuta, quindi questo credo possa rendere abbastanza l'idea di quanto
è stata brillantemente micidiale e sensazionale !
.............eccoci
poi al punto più "alto" del divertimento della
serata............:
l'inizio di Sacrifice. Appena sono partite le note tutti noi di bad
side ci siamo voltati "all'unisono" verso beppe , il quale prima ha
raccolto il libricino di max che avevamo trovato sulle sedie e poi si
è
messo la testa tra le mani ed ha iniziato a
leggerlo....................che risate !!............Tornando a
sacrifice, dai, non mi sembra che sia stata poi così male: a
me è
piaciuta , certo nulla di che ma è sempre una canzone che si
può
ascoltare..........
La sorpresa della serata
è stata invece I
Guess That’s Why They Call It The Blues: dal vivo mi
è piaciuta
tantissimo, è stata elettrizzante, energica vitale.....mi ha
coinvolto
tantissimo e poi la voce di elton mi è sembrata
incredibilmente
superba..............dopo ieri questa cazone , LIVE, l'ho rivalutata
moltissimo.
Sapevo
che di TUMBLEWEED poteva fare solo quella , per cui l'aspettavo a
gloria.......a gloria !!Ma con un'emozione addosso che ti toglie il
respiro..........così quando sono partite le note di Burn
Down
The
Mission sono rimasto letteralmente estasiato e come ipnotizzato
…..i
primi cinque minuti era come se fossi in un altro mondo
!!!!!……..c’erano Giacomo, bera ,
Jessica, andrea,
alexo che mi
chiamavano e mi guardavano e io invece non vedevo e ne sentivo
nessuno……………era
come se fossi
scappato in un altro mondo
!!!…………..la
performance di born down lascio che la descriva qualc’un
altro,
io sono
troppo di parte, per me è ovvio che qualitativamente
parlando
è stato
il clou del clou della serata.
Già per poco
dimenticavo………………all’inizio
di ogni canzone mi giravo entusiasticamente
verso alexo e ci mostravamo i pugni chiusi in segno di entusiastica
eccitazione e galvanizzazione !!!!!!
…..tutto
questo mentre
Jessica, che avevo davanti, rischiava la crisi di pianto dalla
commozione ad ogni canzone ………
Così
dopo il degenero durante il pezzo strumentale di born down ecco tre
canzoni lente……… The Bridge,Sorry
Seems To Be The Hardest Word, Candle
In The Wind. La prima è stata eccezionale, emozionante e ben
eseguita….: grande voce di elton, grandi cori, grande piano.
Sorry mi è
sembrata molto più brillante di altre volte e la performance
vocale di
elton mi è sembrata veramente eccellente.Candle, invece,
l’ha eseguita
solo piano come fa ormai da tempo :ero invece curioso di sentirla con
la band , con la chitarra elettrica che si accompagna al
piano…….so
però che devo smetterla e anche alla svelta di sognare ste
cose
improbabili………
Bèh conclusa
candle sappiamo
tutti cosa è
successo………………….:
la
fine del mondo !!!
Ecco
brevemente cosa è accaduto ….io , sir diego e
gentile signora, eravamo
talmente eccitati ed euforici che dopo tre – quattro
tentativi andati
così e così di fare la ola, appena sono partite
le note di Bennie And
The Jets abbiamo preso di scatto i nostri lp e senza un
perché ci siamo
scaraventati sotto il
palco…………………..contemporaneamente
la stessa idea
deve essere venuta anche ad angelica e ad alexo che sono partiti
insieme a noi…………..non
solo……l’idea deve essere venuta anche a
molti
altri , per cui in due secondi mi sono ritrovato dietro di me il
“mondo
intero”…!Chi era seduto nelle prime 6 –
7 file era corso in piedi sotto
elton, quelli delle file più dietro si erano messi nei posti
più
avanti………….insomma si erano
completamente stravolti gli equilibri e le
posizioni di inizio concerto…….
D’un tratto mi
sento chiamare e
mi ritrovo attorno GIACOMO, FLAVIO E JESSICA mentre davanti a me avevo
una superscatenatissima ANGELICA(
…………trovatemene uno che in
quel
momento non era
superscatenatissimo………….!!!……..):
è stato quello ,
forse, il momento più bello in assoluto di tutto il
concerto………ci si
abbracciava , si saltava e si cantava Bennie And The Jets a
squarciagola e durante il pezzo strumentale finale elton si alzava di
continuo e ci puntava il dito indice contro come ad incitarci a fare
ancora più casino.Clima incandescentissimo, il nostro sir se
n’è
accorto e così ci ha sparato a raffica Philadelphia Freedom
- Are You
Ready For Love - Something About The Way You Look Tonight - Sad Songs
(Say So Much) - I’m Still Standing , tutte stupende,
energiche ,
travolgenti sconvolgenti, con un elton al top della voce e in forma
smagliantissima dal punto di vista delle performance al piano.Ogni
tasto di piano suonato era un urlo di
estasi……….ogni strofa cantata era
una urlata nostra in più, che andava a discapito delle
nostre corde
vocali !…………ad are you
ready for love io e Giacomo abbiamo quasi perso
la voce , quegli are you ready ci toglievano il respiro
!!!!!…….e poi
flavio che filmava , scattava, ci incitava a saltare e io e giacomo in
estasi totale come anche Jessica ed
angelica………………(
da sottolineare che
mentre noi si degenerava alexo era a qualche metro di distanza da noi
sotto il palco pietrificato sembrava ipnotizzato, quasi come se il
fedele si mettesse a pregare dio in ginocchio…!).
Quando poi
sono partite le note di Crocodile Rock, si è scatenato il
manicomio:
tutti a cantare ancora più di prima a squarciagola con elton
impazzito
al piano che ad ogni “la,la,la,la,la” faceva
cantare noi, che
scatenatissimi , gli andavamo
dietro………….: risultato, le
mie corde
vocali si sono completamente strutte e per 3 minuti ho parlato a
gesti…………Alla fine di
crocodile si è alzato e dopo averci rigraziato
infinite volte ha iniziato ad indicarci come per dire….: non
è finita
qui………………..
Così
è cominciata la superba ed intramontabile
Saturday Night’s Alright (For
Fighting)……………lì
io , Giacomo e flavio
abbiamo ricominciato a cantare ( …io con quale voce ???..non
so dove la
trovavo..!)a più non posso e devo dire che questa canzone ,
live, è
tremenda, bellissima incredibilmente sempre verde
!!!……….elton qui
aveva la voce al top e non solo : anche nigel mi sembrava impazzito ed
in formissima, così come
davey…………Insomma esecuzione
magistrale, che mi
ha sconvolto………il modo di cantarla
live e con la voce di adesso, mi
sembra addirittura più coinvolgente di come la cantava negli
anni
settanta , e poi mi fa impazzire quando canta il ritornello e dice
Saturday night's,e a quel punto si rivolge a noi punta il dito e
continua alright for fighting……..mi manda in
estasi !!!
Dopo Saturday Night
è accaduto una cosa che non avrei mai e poi mai immaginato.
Tra
il palco e noi c’erano delle transenne e tra queste ed il
palco vi era
un piccolo spazio dove stavano gli uomini della security. Ad un certo
punto abbiamo visto che qualcuno ha iniziato a passare a questi uomini
i vinili per farseli autografare .
Così, io e
jessica non ci
siamo fatti pregare ed abbiamo preso la palla al
balzo……..: lei gli ha
dato il tour book comprato ieri a lucca, io ho gli ho passato
l’ LP del
GREATEST HITS del 1974.
L’uomo ha
preso questo librettino e l’lp
e con uno scatto felino li ha dati in mano ad
elton………: prima ha
firmato il tour book, poi si è preso in mano , con calma, il
mio LP e
si è messo a scrivere.Quel momento sembrava non finire mai
!!!!!!!……………Quando
ha finito di firmare ha ridato tutto all’uomo della
security il quale ha ridato a me e a Jessica quanto gli avevamo
passato.Ho guardato.Non era possibile. Non solo primo concerto e primo
autografo, ma anche una firma decente, che non è uno dei
suoi soliti
scarabocchiacci.Che dire ero senza parole, io e Jessica ci siamo
abbracciati sotto lo sguardo allibito di Giacomo e flavio che ci
dicevano “ragazzi siete scandalosi, c’avete un culo
così ….!!”….Neanche
il tempo di rendersi conto di quanto accaduto e inizia la dolcissima
Don’t Let The Sun Go Down On Me, con un elton freschissimo e
con una
voce che nonostante le due ore del concerto era ancora calda e forte.
Una
volta finita don’t let the sun se ne va
…………………da
sotto il
palco le
nostre grida da poveri pazzi scatenati si fanno sempre più
forti
……………la
situazione si scalda sempre
di più………….e
così lui torna e
attacca con la sempre verde , romantica, dolce, intramontabile YOUR
SONG………….: esibizione che
è un misto
tra come la faceva ai tempi del
LIVE IN AUSTRALIA e come la faceva uno o due anni
fa…………..Stupenda, non
ci sono parole………: oltre a me e a
Jessica,
c’erano tantissime altre
persone che si sono commosse e che sono rimaste senza fiato durante
l’esecuzione di questa canzone.
Appena l’ha
finita ha salutato
in maniera simpatica e cordiale ed è scomparso di corsa
assieme
a tutta la band……..
Che
dire ragazzi, per me un concerto stupendo, commovente e soprattutto
UNICO per la presenza di ognuno di voi.Un DIECI e lode credo ci possa
stare, un concerto che non dimenticherò mai !!!!
LA SIMO
Alle
21:30 passate si abbassano le luci.. ci siamo, il concerto inizia! Questa
volta era con tutta la sua band (a Genova vidi un concerto solo piano),
ed è stato fantastico.. La
band ha iniziato con le note di "Funeral for a friend" e poi
è entrato
lui, il mitico Elton, che si è messo al piano per un inizio
concerto,
strumentale, molto suggestivo.. come si dice, chi ben comincia.. L'attacco
successivo è con "Love lies bleeding", bellissima.. il
pubblico si
scalda, le mani che battono, le voci che cantano.. e poi ancora "The
bitch is back", "Hercules", "Madman across the water".. Elton ha anche
saltato appoggiando le mani al piano e alzando le gambe indietro, come
era solito fare ai vecchi tempi.. ragazzi, che mito!! E
quando ho
sentito le prime note di "Tiny Dancer" io non ho capito più
niente..
l'ho cantata tutta, più forte, sorridevo, avevo gli occhi
lucidi.. è
stato il brano che mi ha emozionata di più in questo
concerto, la
risentirei mille volte, mille altre, cantata da lui con la sua voce
ancora splendida ora che ha 60 anni.. Poi
è arrivata "Daniel" che,
devo dire la verità, in versione disco mi ha stufata un po',
ma che lì
dal vivo ho trovato cento volte più bella e coinvolgente.. e
poi una
splendida "Rocket Man", lunghissima e con variazione musicale finale,
per poi riprendere con la voce.. bellissima, lì il pubblico
non si
teneva più. E poi
"Honky cat", divertente e trascinante, e
"Sacrifice".. una persona mi ha chiesto di rivolgerle un pensiero se
per caso avesse cantato questa canzone.. be', Elton ha fatto la sua
parte e io la mia, il pensiero c'è stato Spettacolare
"I guess that's why they call it the blues", che io adoro..
l'avrà fatta solo per me? Sicuramente!
Poi "Burn down the mission" e "The bridge", per arrivare a "Sorry seems
to be the hardest word", splendida e commovente, e all'intramontabile
"Candle in the wind", che sarà anche inflazionata (come ho
letto in una
recensione) ma che per me è sempre bella come la prima volta
in cui
l'ho ascoltata.. A
quel punto cantavo ma non so neanche io con che voce.. una buona
metà me l'ero già giocata.. Con
"Benny and the Jets" è scoppiato il finimondo: un gruppo di
persone (in questo caso, Voi )
si sono catapultate davanti al palco e io non ho perso un attimo per
seguirli. Ho saltato le persone che mi separavano dal corridoio
laterale e in un balzo ero in prima fila sotto il palco, davanti a
Davey Johnstone, il mitico chitarrista della band di Elton. E da quel
momento è stato tutto un saltare, cantare, ballare.. sulle
note di "Are
you ready for love", "Something about the way you look tonight", "I'm
still standing", "Crocodile Rock" (con cui ho definitivamente perso un
altro quarto buono di voce) e "Saturday night's alright (for
fighting)".. Ora io non
ricordo esattamente durante quale di queste
canzoni sia successo, ma nel delirio di canti e balli a un certo punto
Davey ha iniziato a tirare i plettri sul pubblico.. eccone uno Se
è per questo il percussionista John Mahon ha lanciato anche
le
bacchette sul pubblico, ma quelle le ha tirate alla mia sinistra e se
l'è prese un altro ragazzo.. buon per lui! Alla
fine di questi pezzi da super casino si abbassano le luci e sembra che
stia tutto per finire.. io in realtà ho pensato che andasse
a mettersi
la tuta, come accadde a Genova, invece lui è uscito sempre
vestito come
prima e si è messo a firmare autografi a chi aveva portato
gli lp o i
cd.. che carino che è stato.. mi piace anche questo di lui,
il fatto
che sappia apprezzare i suoi fan (non vi dico quanti ringraziamenti e
inchini al pubblico ha fatto!) e che li ricompensi con questi piccoli,
grandi gesti.. Grande Elton!! Purtroppo
niente autografi su fogli semplici, quindi niente autografo per la Simo
Ah, ma la
prossima volta mi attrezzerò come si deve e avrò
anche io il mio autografo di Elton John!! Finita
la parentesi autografi è rientrata la band (loro
sì che erano vestiti da scazzo, questa volta )
ed è partita "Don't let the sun go down on me", bellissima
(notare che
non ce n'è una di cui non dica che è
bellissima!).. a un ragazzo della
security che controllava la scaletta ho chiesto se era l'ultima, ma lui
mi ha detto che ce n'era ancora una.. e lì ho avuto la
certezza che non
poteva non cantare l'unica meravigliosa "Your Song".. Che bella, non ci
sono parole per descriverla.. e non ho neanche pianto! Forse per la
carica adrenalinica accumulata fino a quel momento.. mentre a Genova mi
aveva fregata cantandola per prima e facendomi piangere come una
fontana!
Finita
questa ha ringraziato, ha anche schioccato un
bacio e se n'è andato, questa volta senza rientri
dell'ultimo momento..
E' stato bellissimo, un concerto che non dimenticherò e che
mi fa
venire voglia di vederlo di nuovo, possibilmente domani..
Grazie
Elton, arrivederci!
Alessandro
Oberto
"Prendi un batterista che tra una canzone e l'altra deve ricorrere
all'ossigenoterapia... prendi un percussionista che ha comprato gli
strumenti del mestiere in qualche mercatino itinerante sul pianeta
Marte e prendi un chitarrista dal capello biondo ribelle con un copione
già scritto. La band ideale per il concertino in qualche
casa di riposo a buon mercato direte voi... e invece no... quando sul
palco entra il baronetto maledetta calamita che da tutta Italia ci
attira a sè, ecco che si inizia a far sul serio e
l'orchestrina dell'Inps si trasforma magicamente in quella vincente
squadra che mai andrebbe cambiata".
L'attacco
è quelli tosti... Funeral, compagna di tante notti
malinconiche... la tensione tra noi fans è ormai alle stelle
e inizio migliore per un concerto non poteva esserci. Un sentito
augurio di qualche capatina in più ai servizi igienici ai
soliti ritardatari che, incuranti dei presenti, passeggiavano
allegramente davanti al palco ostacolando palesemente la visuale.
Normalizzata
la situazione, a una buona (ma non carichissima) Bitch is back ha fatto
seguito una positivissima Hercules che mi ha molto emozionato visto che
non l'avevo mai potuta apprezzare Live. Proseguendo il concerto ho
notato un netto calo di voce su Tiny Dancer e tra me e me ho ponderato:
"gli anni passano anche per elton"... ma tempo di formulare questo
pensiero che una ottima Rocket man mi ha ricordato una volta di
più quanto sia immenso questo piccolo grande
uomo". Su Sacrifice e I guess, i flash erano tutti per Beppe,
per fortuna Elton non si è accorto di questo piccolo
dettaglio sennò stizzitissimo avrebbe potuto chiudere
baracca e burattini e lasciare direttamente il palco al nostro mitico
webmaster.
Burn
down è stata notevole.... è una di quelle canzoni
che ci ricorda una volta di più quanto fosse geniale e
creativo negli anni '70 questo piccolo grande uomo. Non l'avrei detto
ma l'esecuzione live di "the bridge" ha un fascino tutto suo.... nella
sua semplicità sa trasmetterti quel non so che di fantasie
romantiche... di amori passati... di quella voglia di nutrirti di
emozioni... Su Bennie i centometristi del sito han avuto la meglio ed
eccomi proprio sotto il palco con un atletico Andrea Fiorini non
incappato in false partenze... eravamo proprio lì davanti e
guardandoci pensavamo: " e chi ci credeva che l'avremmo visto
così da vicino?". Da lì in poi il delirio... ogni
singola nota perfetta... patos indescrivibile... difficile dare un
giudizio all'acustica perchè essere così sotto il
palco non facilità l'obiettività.... Tante,
troppe emozioni.... il finale da sogno... l'utopia che clamorosamente
si realizza... al settimo concerto, finalmente l'agoniato autografo
della colonna sonora della mia vita era fra le mie tremanti mani.
Grazie
Elton, ma grazie anche a tutti voi... mai come in questo concerto ho
potuto condividere con altre persone la mia grande passione... Siamo
stati una piccola grande squadra in tutto e per tutto...
Grazie
Andrea Fiorini, Bera, A.Grasso, Beppe, Jessica, Francy etc... etc...
etc... intaserei il server dovessi elencare tutti:)
Don
Levon
Il
10 Luglio 2007 sarà una giornata da ricordare: la magia del
concerto,le splendide persone conosciute e i momenti indelebili nel
tempo condivisi tutti insieme..
Questa incredibile giornata è
segnata appunto dal concerto-evento del 2007 (almeno per noi fans) dopo
un pranzo pre-concerto davvero da ripetere!
Verso le 5 arriviamo a
Lucca e già si respira nell’aria qualcosa di
insolito come se si
preannunciasse qualcosa che non era mai accaduto. Sensazione confermata
alle 9 e 25 quando come un orologio svizzero parte l’intro di
Funeral
For a Friend;Elton sale sul palco e la folla esplode alla sua vista.
Il Sir è in gran forma e la voce è
incredibilmente
potente e con Love Lies Bleeding riscalda tutta la piazza accorsa a
vederlo.
Dopo
l’inizio imponente in scaletta ci sono due pezzi
“The Bitch is Back” e
“Hercules” che fanno dimenticare a tutti che quel
signore che canta ha
sessant’anni e che ancora fa del rock memorabile.
Quarta canzone:
”Madman Across The Water”. Solo questo capolavoro
vale il biglietto,le
splendide note di questa vecchissima canzone ipnotizzano tutti creando
un’atmosfera unica.
Successivamente si scorre con “Tiny
Dancer”,”Daniel e una “Rocket
Man” da incorniciare per la magistrale
fattura da parte di Elton&Band.
Ancora un pezzo dei favolosi anni ’70: “Honky
Cat”,piacevole,frizzante come sempre..il Sir stasera
è
davvero instancabile.
Con
le successive “Sacrifice” e “I Guess
That’s Why They Cal It The Blues”
lo show si riposa un pò cullando i presenti con queste
melodie.”Burn
Down The Mission” irrompe come un fulmine a ciel sereno e
come tale
arriva al cuore di tutti facendo emozionare e allo stesso tempo ballare.
Elton
presenta la band davvero poderosa come sempre,anche se in certi anni
passati era stat migliore..ed ecco subito dopo “The
Bridge” che insieme
a “Sorry Seems To Be The Hardest Word” e alla
pietra miliare “Candle In
The Wind” strappa a tutti qualche lacrimuccia.
Si prosegue con
“Benne And The Jets” e la festa sotto al palco
comincia,nessuno ormai
sta fermo nella sua sedia e tutti ballano e saltano al ritmo delle
canzoni del Sir.
“Philadelphia Freedom” e “Are You Ready
For Love”
proseguono la festa facendo diventare lo “show di Elton
John” una festa
tra amici.
Ci si rilassa solo con la dolcissima “Something About The
Way You Look Tonight” prima del tripudio totale coronato dal
rock di
tre perle del repertorio di Elton: “I’m Still
Standing”, l’immancabile
”Crocodile Rock”e la scatenata “Saturday
Night’s Alright (For
Fighting)”.
Il Sir esce e dopo una berve pausa rientra,sembra ancora
di avere tantissime energie. Firma autografi e si gode gli applausi di
un pubblico in estasi.
Ed ecco che si risiede al piano e offre la bellissima
“Don’t Let The Sun Go Down On Me” in
preparazione
dell’ultimo saluto.
Dal
microfono dice:”Wonderful ,magic!” due parole che
potrebbero descrivere
la serata. Dopo un bacio dedicato a tutta la piazza ,Elton saluta
l’Italia con l’immensa “Your
Song” regalando come finale un emozione
fortissima,forse irripetibile proprio come tutta questa giornata.