Esattamente non ricordo dove avevo letto questa notizia……

“………………mostra degli abiti di scena di  EJ a Firenze………...”

Quale scusa migliore per prendere una giornata di ferie ……

Se il 1995 ha rappresentato la mia visita a PINNER in Inghilterra, il  1996 in Italia la mostra a Firenze era una giusta continuazione per ricordare ancora una volta quella fantastica emozione dell’anno precedente.

Con il solito amico e con la scusa di una visita alla Galleria degli Uffizi siamo partiti di  buon ora da Milano per arrivare a Firenze.

Firenze è una città stupenda e fanno bene i toscani a vantarsi della loro città.

La mia visita della città aveva però uno scopo ben diverso da quello che normalmente un turista ci tiene a vedere  in una città ricca di storia e di musei che tutto  il mondo ci invidia.

Dopo aver letteralmente stupito  il mio compagno di viaggio per il vero motivo di quella destinazione siamo arrivati sul posto e le nostre strade si sono temporaneamente divise…

Di fronte all’entrata degli Uffizi con annessa una perenne coda chilometrica c’era la mostra di mio i interesse : la mostra dedicata a EJ

L’entrata era priva di code e sono letteralmente corso dentro nella  sala espositiva dopo le foto di rito dell’ingresso che vedete pubblicate.

Non so quanto tempo ho passato ad osservare gli abiti di scena e quell’enorme rete sospesa nel vuoto  con centinaia di occhiali appesi….

Sembrava tutta una finzione,ma non era così……..

Le responsabili all’ingresso confermavano l’autenticità di quello che stavo vedendo e che non potevo toccare nulla…………a soli pochi centimetri da me…………?

Si trattava di una mostra che avrebbe girato il mondo per raccogliere fondi da devolvere in

beneficenza e che si sarebbe conclusa a Londra con la messa in asta degli stessi oggetti…

Vi garantisco che le foto non mostrano realmente quanto visto di persona.

La cosa che mi ha colpito di più sono stati  l’enorme quantità di occhiali sopra la mia testa e i costumi indossati da EJ dei vari concerti anni ’70 e ’80 …fantastici….è dire poco….

gli occhiali poi…………che tentazione ….ma erano troppo alti per arrivarci con le mani…

il tutto era accompagnato da uno schermo panoramico che riproduceva continuamente il video di

YOU CAN MAKE HISTORY .......che completava quella stupenda cornice espositiva.

Ero stato precedentemente avvisato che tutto quello che era esposto era collegato a dei sensori anti-furto .........sicuramente qualche fan prima di me era entrato e ha cercato di toccare quello che non doveva........pertanto avvisavano chiunque entrasse per informarlo  della situazione………

Non rispettando quell’avviso ….. la tentazione era troppo forte:

un piano a coda nero lucido era posizionato al centro della sala,ed era circondato da tutti i manichini metallici che sostenevano i vari costumi…e quello di PAPERINO!

scavalcando velocemente una corda di velluto rosso di separazione ero al centro di tutte quelle bellezze…..,peccato per il sensore che è suonato che mi ha fatto letteralmente mettere in fuga ………senza conseguenze…..

Flavio