Elton
John
Reggio
Calabria 9 giugno 2004
Stadio
Oreste Granillo
Your song
The greatest
discovery
Border song
I need you to turn to
The one
Someone saved my
life tonight
Ballad of the boy in
the red shoes
Honky cat
Daniel
Mona Lisas and mad
hatters I
Rocket man
I'm still standing
Tiny dancer
Blue eyes
Sacrifice
Philadelphia freedom
Nikita
Candle in the wind
Sorry seems to be
the hardest word
Don't let the sun go
down on me
I guess that's why
they call it the
blues
Carla/Etude
Tonight
Crocodile rock
Can you feel the
love tonight
Sono arrivata allo stadio
alle 19,00 e c'era già parecchia gente che aspettava dietro
i cancelli
ancora chiusi. Alle 19,30 siamo entrati e, tra una chiacchiera e
l'altra,
è passata un'ora e mezza... ho conosciuto persone che
venivano dalla
Puglia, dalla Basilicata e l'atmosfera era molto piacevole. Alle 21,00
circa abbiamo visto tre auto attraversare lo stadio e abbiamo capito
che
in una di esse c'era Elton! C'è stato un boato tra la folla
e un
lungo applauso e dopo qualche minuto l'abbiamo visto sul palcoscenico a
salutare e inchinarsi al pubblico. Era vestito tutto in nero, molto
sobrio,
e ho pensato che, essendo un concerto dedicato ad un suo grande amico
scomparso,
abbia scelto un abbigliamento adeguato alla circostanza, non troppo
appariscente.
Ha iniziato a cantare Your Song e poi tutti i suoi più
grandi successi
e qualche canzone meno conosciuta, ma comunque il pubblico è
stato
sempre molto caloroso. Per me è stato il primo concerto di
Elton
e quindi ero in uno stato d'animo particolare che mi è
difficile
descrivere: posso dire che ho provato un'emozione grandissima quando ha
suonato i pezzi "solo piano" come Carla/Etude, l'introduzione di
Tonight
e le "variazioni" su Rocket Man e Honky Cat. Era molto in forma, non ha
avuto neanche un'esitazione ed è andato avanti per circa 2
ore e
mezza praticamente senza una pausa, è stato persino meglio
di quanto
m'aspettassi! Alla fine, dopo Crocodile Rock, si è fermato a
firmare
qualche autografo e poi è "sparito" per ritornare dopo
qualche minuto
e concludere il concerto con Can You Feel The Love Tonight. Alle 23,25
circa ha salutato tutti e se n'è andato... si sono spente le
luci
sul palco e dopo qualche secondo l'abbiamo visto allontanarsi a bordo
della
stessa auto con cui era arrivato. Ecco, in quel momento mi è
venuta
un po' di tristezza, avrei voluto inseguirlo!
Rosy
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Come ha detto Mansfield, il
concerto è stato fantastico, Elton era in gran forma (sia lui
che
la sua voce!).
Però
ci sono stati
dei punti negativi:
- durata
2 ore e 20 ... sempre
di meno ... ha tolto Original Sin, Bennie & The Jets
(stranissimo!) e
Ticking ...
- tributo a Versace: il concerto
era stato presentato come un tributo a Versace ... mi aspettavo una
canzone
"diversa" in più, dei filmati, qualunque cosa che deviasse
dal solito
concerto; l'unica cosa è stata solo all'inizio: Elton ha
detto che
Reggio era il luogo di nascita di Gianni, e quindi il concerto era
dedicato
a lui. Stop.
Dietro
le quinte (ma visibile
a parte del pubblico) c'era Donatella Versace, che a 3/4 del concerto,
dovendosene andare, è andata da Elton e i due si sono
scambiati
un lungo abbraccio di saluto. Nessun cenno al ricavato destinato alla
beneficienza ...
-in genere Elton fa spesso
delle camminate lungo il palco per "salutare" anche le persone che si
trovano
a destra... ieri lo ha fatto pochissimo!
Ciò nonostante,il
momento più bello per me è stato il finale, quando
ha cantato
Crocodile e Can you feel con noi che stavamo sotto il palco,
vicinissimo
a lui... e spesso ci lanciava delle occhiate divertite!
E ovviamente il
momento degli autografi....
Andrea Grasso
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tutte le foto per gentile
concessione di Giuseppe Franco (Mansfield) © 2004
© badsideofthemoon
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