Elton John & Ray Cooper
Taormina - Teatro Antico
24.09.2010
- The One
- Sixty Years On
- The Greatest Discovery
- Border Song
- The Ballad of the Boy in the Red Shoes
- The Emporer's New Clothes
- That's Why They Call It The Blues
- Rocket Man
- Tiny Dancer
- Philadelphia Freedom
- Your Song
Elton con Ray Cooper
Funeral for a Friend/Tonight
Better Off Dead
Levon
Gone To Shiloh
Indian Sunset
I Think I'm Gonna Kill Myself
Daniel
Sorry Seems To Be The Hardest Word
Take Me To The Pilot
Don't Let The Sun Go Down On Me
Bennie And The Jets
Crazy Water
Taormina in diretta dal forum ...
FOTO 1
© 2010 Corsaletti
12 pubblicate |
Che dire,il mio primo concertone di Elton visto dal vivo in vita mia... diciamo che non me lo sarei potuto aspettare migliore di così... goduto e sudato allo stesso tempo al massimo viste le condizioni in cui stavamo (confermo tutto quello che ha già detto Frà )io ero letteralmente zuppo e tremavo dal freddo ma dentro di me pensavo che un'occasione così di ascoltare Elton a distanza così ravvicinata non mi sarebbe più capitata così facilmente ed ho cantato e urlato a squarciagola per tutto il tempo. E' stato veramente emozionante ascoltare e cantare assieme a lui tanti dei suoi pezzi più classici c'è veramente una differenza abissale tra quando lo ascolti a casa per conto tuo nel cd o nell'mp3 e dal vivo in questa maniera che ho avuto la fortuna di vivere in tale giornata. Ringrazio veramente tutti quelli che mi hanno fatto compagnia: Andrea, Silvia, Frà, Roberto... sono stato veramente bene ho realizzato un sogno che serbavo dentro da 6 anni... vedere un concerto di Sir Elton John dal vivo... grazie di cuore soprattutto per la disponibilità che avete avuto.... alla prossima.
Flatmate87
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Due sole parole per il concerto di ieri sera: CRAZY WATER! Siamo i
migliori! Pioggia, freddo ma tanta emozione in cuore!!!! Ora sono mezza
sciancata, piena di reumatismi e leggermenta afona! Mai presa così tanta
acqua in vita mia! Ma sono felice di aver condiviso questa fantastica
avventura con i due Andrea, Roberto, Silvia e Peppe! Non ci ferma
nessuno!
Fra
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RAINDROPS FALLING ON MY HEAD…
Metti una sera di pioggia battente… una sensazione strana.
Si torna a vedere
un vecchio amico dopo 5 anni . Sì che non ci eravamo persi , ma
per svariati motivi non avevamo trovato più la sincronia
perfetta per incontrarci. E sotto una pioggia di settembre la sincronia
ha scelto di favorirci in questo nuovo incontro..che non ci ha
più visto fuori tempo.
Entrando nl teatro
Greco di Taormina , i ricordi di quella serata di luglio del 2003 sono
affiorati , portandomi ad un periodo diverso della mia vita. Quando
quest’ultima poteva godere della presenza di persone a me care
che adesso han preferito guardare il mondo da qualche parte del cielo.
Si prende posto..e la pioggia continua a scendere sempr più decisa e dirompente.
Ma non potrà
fermare la magia che a breve inizierà. Si spengono le
luci..l’overture di Aida scandisce le prime note per poi
accompagnare nel suo crescendo l’entrata in scena di un signore
dall’andatura lenta e un po’ stanca , come un capo
tribù che affronta per l’ennesima volta un’altra
battaglia alla luce di un tramonto indiano…
Sfodera bene le sue
armi…una tastiera di un pianoforte accarezzato dalla pioggia , e
le sue mani che scorrono imponenti sui tasti bianchi e neri , come
fossero frecce da lanciare a improbabili nemici di battaglia e la sua
voce , forte e potente più che mai.
Io faccio da
spettatore..attonito e chiuso in un silenzio.. La gente intorno a me
non esiste. Forse per la prima volta son riuscito a fare totalmente mio
lo spettacolo. Un dialogo solitario tra me e questo vecchio amico che
mi racconta storie diverse dall’ultima volta che ci siam visti.
Mi racconta dei
suoi 60 anni e di come sia sorpreso di averli raggiunti dopo
un’intera vita spesa senza regole , selvaggiamente e senza
ripensamenti.
Mi racconta di
quanto sia stato difficile vivere per strada inseguendo il domani fino
al punto di chiedersi se non fosse stato meglio morire…
Mi racconta di
quanto sia difficile accettare di morire di aids appendendo ad un
chiodo scarpe rosse..noi eterni ballerini della vita.
E di quanto sia
bello nascere e venire al mondo rompendo il silenzio col proprio urlo ,
per dire “Ce l’ho fatta , eccomi ! sono nato “
E mi racconta di
quel tramonto indiano..distante ma così vicino da togliere il
respiro. E questo tramonto mi commuove . Ne avevo sentito parlare ma
non lo avevo mai visto prima … posso dire di averlo visto e di
essere rimasto abbagliato.. Ma non ho voluto chiudere gli occhi.
Anzi… ho pregato che il sole non scendesse mai su di te… né su di me…
Caro vecchio amico…è stato bello rivederti.
MANSFIELD…
un tuo ammiratore che ti dirà sempre di non mollare mai questa battaglia..
E quando
dovrà accadere..beh… Ce l’abbiamo fatta. Siamo
stati fortunati a poter lottare insieme a te.. E i ricordi e le ferite
eventuali saranno testimoni di questo bellissimo viaggio durato tanti
anni..tra lacrime , sorrisi e tenere emozioni.
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da catania.2night.it
Venerdi 24 Settembre al Teatro Antico di
Taormina
Il divo del pop Elton
John ed il suo carismatico percussionista Ray Cooper
tornano in Italia dopo quasi un anno dall'esibizione al MediolanumForum
di Assago.
Il 24 Settembre nella suggestiva location del Teatro Antico di Taormina,
un concerto di oltre due ore, nel quale l'artista made in
England ripercorre la sua straordinaria carriera. "Sorry"
una dei brani più noti che ha avuto il maggior numero di cover da parte
di altri artisti; "Candle in the Wind" scritta nel 1973
prendendo ispirazione da Marilyn Monroe e riadattata per la morte di
Lady D (che la trasformò nel singolo più venduto di tutti i tempi) ed
ancora "Your Song", la canzone più conosciuta in
assoluto di Elton John, un vero e proprio tributo all'amore. Questi sono
solo alcuni dei successi che Elton John ripropone ai suoi numerosissimi
fan.
Ad accompagnarlo il noto e scenografico percussionista Ray
Cooper che nella sua carriera vanta collaborazioni con
artisti del calibro di Beatles, Rolling Stones e Who. Cooper ha lavorato
con Elton John in moltissimi dischi: Madman Across The Water, Honky
Chateau, Goodbye Yellow Brick Road, Caribou, Captain Fantastic And The
Brown Dirt Cowboy, Rock Of The Westies, Blue Moves, A Single Man, Too
Low For Zero, Breaking Hearts, Reg Strikes Back e Made In England.
Biglietti Elton John a Taormina:
Platea Numerata Intero 149,50 €
Tribuna Numerata Intero 99,00 €
Gradinata Non Numerata Intero 69,00 €
ELTON JOHN E RAY COOPER A TAORMINA
Teatro Antico
Via Teatro Greco
Taormina (Me)
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da www.girodivite.it del 19 agosto 2010
Elton John a Taormina
In una società che tende ad avere come modelli di
riferimento le persone dal fisico curato, Elton John è stato sempre
piuttosto grassottello. Negli ambienti del rock, dove i muscolosi
stropicciano le loro magliette per mostrare i pettorali, si esibisce
indossando una giacchetta.
In una società di alti, è di statura medio-bassa. Sarà
per questo che porta tacchi alti: un vizio che poi gli hanno copiato in
tanti, da Tom Cruise a Berlusconi.
Nell’assordante circo della chitarra elettrica
universale, suona il piano. Durante le esibizioni, mentre tutti tendono
ad ondeggiare, si muove appena. Nei concerti dove per creare particolari
atmosfere c’è bisogno della presenza di tanti, si esibisce invece da
solo.
E mentre in molti tendono a copiare o si esibiscono in
cover, Elton John è rimasto un eterno creativo. La sua musica incanta la
gente: ha venduto più di 250 milioni di dischi. In un business di
costante rinnovamento che fa leva sulla gioventù, si appresta a compiere
64 anni il prossimo 25 marzo, lasciandosi alle spalle oltre quaranta
anni di carriera.
In tempi dove tutto si usa, si tritura e poi si getta, è
riuscito a rimanere sulla breccia. Inventa musica. Ha trascorso 46 anni
nell’universo musicale e sempre tra i primi. Da ragazzo ribelle è
diventato Cavaliere della Corona Britannica. Quando grazie a una borsa
di studio entrò a far parte della Royal Academy of Music aveva solo 11
anni. Ne uscì nel 1964 per abbracciare il rock, ed anche il suo
pubblico.
Lo splendido scenario del Teatro Antico di Taormina lo
attende. Ne attende il suo ritorno dopo essersi esibito un luglio di
qualche anno fa. E sarà vera musica, anche per le colonne e le pietre
greco-romane, che non saranno investite dai rumori assordanti di un tipo
di musica adatta forse ad altri palcoscenici.
Avremo la certezza di sentirlo cantare, lasciando ad
altri il compito di gridare. E la sua musica catturerà ancora una volta i
5.000 che lo applaudiranno.
Orazio Leotta
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da www.gazzettadelsud.it
Taormina, pienone: la pioggia non ferma Elton John
TaorminaLe ultime tappe dell'attesissimo tour nel
sud Italia di Elton John, non non sono state, per così dire,
esattamente fortunate. A Catanzaro il concerto è saltato a causa dello
sciopero dei controllori di volo che hanno impedito all'artista di poter
raggiungere Lamezia e quindi il capoluogo calabrese.
A Taormina, viste le condizioni del tempo, orribili fin
dalla tarda mattinata (e d'altronde ampiamente previste) gli
organizzatori hanno pensato bene di proteggere il palco con un grande
telone, sotto il quale s'è poi esibita la star britannica. In questo
modo hanno evitato di annullare il concerto e di rimborsare il costo dei
biglietti e di pagare a vuoto (chissà quanto...?) Elton John.
Diciamolo pure, c'era il rischio che le migliaia di
spettatori che avevano acquistato i biglietti non si sarebbero
presentati con un tempo così: ma di fronte alla prospettiva che il
concerto si sarebbe comunque tenuto con qualunque tempo, i fan si sono
organizzati con ombrelli, impermeabili e cerate varie e hanno alla fine
riempito le gradinate e le tribune inzuppate del magnifico teatro.
Un'esperienza certamente insolita, insomma. Per la
verità il tempo ha concesso pure qualche momento di tregua. Ma quella di
ieri sarà una serata da ricordare certamente.
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