Certi
giorni penso che sia
tutto un sogno
Le
cose che ho fatto,
i
posti in cui sono stato
Questa
mia vita sembrava
a volte surreale
Giorni
e notti sprecati
nella
mente di qualcun altro
Potrebbe essere che non esisto
realmente?
Mi
sono dato uno schiaffo
sulla faccia
per
vedere cosa sento
Ci
sono ostaggi a provare
che è vero
Chi
vive dietro una maschera
non
si è mai rivelato
Forza, Robert Johnson (1)
Anche
se siamo mondi distanti
tu
ed io sappiamo come ci
si sente
col
diavolo nel cuore
Hai
venduto l’anima all’incrocio
Hai
tenuto un po’ della
mia a portata di mano
Cammino
a fatica in quest’acqua
melmosa
Mi
sono arenato nella desolazione
Catene tintinnanti tutto
intorno al mio letto
Gli
spiriti possono ridere
ma loro sono già morti
Io
non sto morendo e sono
lontano dalla fine
Il
bluesman ha consumato
la sua candela
ma
il suo dolore sopravvive
Forza, Robert Johnson
Anche
se siamo mondi distanti
Tu
ed io sappiamo come ci
si sente
col
diavolo nel cuore
Hai
venduto l’anima all’incrocio
Hai
tenuto un po’ di me
a portata di mano
Cammino
a fatica in quest’acqua
melmosa
Mi
sono arenato nella desolazione
Forza, Robert Johnson
Anche
se siamo mondi distanti
tu
ed io sappiamo come ci
si sente
col
diavolo nel cuore
Hai
venduto l’anima all’incrocio
Hai
tenuto un po’ di me
a portata di mano
Cammino
a fatica in quest’acqua
melmosa
Mi
sono arenato nella desolazione
Forza, Robert Johnson
Anche
se siamo mondi distanti
tu
ed io sappiamo come ci
si sente
col
diavolo nel cuore
Hai
venduto l’anima all’incrocio
Hai
tenuto un po’ di me
a portata di mano
Cammino
a fatica in quest’acqua
melmosa
Mi
sono arenato nella desolazione
Nella desolazione
Nella desolazione
Nella desolazione
Some
days I think it’s all a dream
The
things I’ve done,
the
places that I’ve been
This
life of mine seemed surreal at times
Wasted
days and nights
in
someone else’s mind
Could
it be I’m not for real?
I’ve
slapped my face
to
check out how I feel
There’s
hostages to prove it’s true
Who
lives behind the mask
was
never proved
Come
on Robert Johnson
Though
we’re worlds apart
you
and I know what it’s like
with
the devil in our heart
You
sold your soul at the crossroads
Kept
a little of mine on hand
I’m
wading out this muddy water
Been
stranded in the Wasteland
Rattling
chains all around my bed
Ghosts
can laugh but they’re already dead
I’m
not dying and I’m far from gone
The
blues man spent his candle
but
his pain lives on
Come
on Robert Johnson
Though
we’re worlds apart
You
and I know what it’s like
With
the devil in our heart
You
sold your soul at the crossroads
Kept
a little of mine on hand
I’m
wading out this muddy water
Been
stranded in the Wasteland
Come
on Robert Johnson
Though
we’re worlds apart
you
and I know what it’s like
with
the devil in our heart
You
sold your soul at the crossroads
Kept
a little of mine on hand
I’m
wading out this muddy water
Been
stranded in the Wasteland
Come
on Robert Johnson
Though
we’re worlds apart
you
and I know what it’s like
with
the devil in our heart
You
sold your soul at the crossroads
Kept
a little of mine on hand
I’m
wading out this muddy water
Been
stranded in the Wasteland
1)
La canzone è ispirata a Robert Johnson (Mississippi, 1911
– 1938),
famoso bluesman americano di colore degli anni Trenta, dalla vita breve
e a tratti misteriosa. Nel ritornello è citato un episodio
leggendario
della sua vita, una sorta di patto col diavolo che spiegherebbe il suo
repentino e geniale talento con la chitarra: si narra che un giorno,
dando
ascolto ad una insistente voce interiore, allo scoccare della
mezzanotte,
Johnson incontrò ad un incrocio un uomo vestito
completamente di
nero e col volto coperto, il quale in cambio di
un’ineguagliabile abilità
chitarristica chiese a Johnson il sacrificio della sua anima; egli
accettò
e la misteriosa figura sparì improvvisamente come era
apparsa, lasciando
Johnson in ginocchio, esausto; questo aneddotto è raccontato
nella
canzone Crossroad Blues, ritenuta il suo capolavoro, in cui canta
disperato
«Sono andato all’incrocio, sono caduto in ginocchio
e ho chiesto
al Signore: Ti prego abbi pietà e salva il povero Bob se
puoi».
Leit-motiv di molti suoi pezzi (uno per tutti, Me And The
Devi Blues)
era il sentimento di disperazione e persecuzione suscitato dagli
spiriti
demoniaci che egli diceva aleggiassero nella sua anima («I
blues
cadono come grandine, i blues cadono come grandine, e il giorno
continua
a ricordarmi che c'é un demonio che mi segue, un demonio che
mi
segue», da Hellhound On My Trail;
«Ho il diavolo nell'armadio
e il lupo é alla mia porta», da Devil In
My Closet).
Le sue canzoni riflettevano lo stile di vita da viaggiatore, donnaiolo,
uomo di strada sempre immerso nell’eccesso, talvolta
temperato da afflati
romantici. Johnson morì tragicamente
all’età di 27 anni,
avvelenato da un uomo convinto che lui corteggiasse sua moglie. Nella
sua
breve carriera registrò solo una trentina di brani, ma
lasciò
una straordinaria eredità musicale che influenzò
per oltre
20 anni tutti i musicisti Blues; fra gli altri, si sono ispirati alla
musica
di Johson i Rolling Stones, Steve Miller, Led Zeppelin ed Eric Clapton.
A 50 anni dalla sua morte nel 1990 la Colombia Records ha pubblicato in
CD una raccolta completa che è diventata in breve tempo
disco d’oro
ed ha vinto il premio Grammy come miglior album dell’anno
negli Stati Uniti.
Notizie
tratte da vari siti internet:
http://space.tin.it/musica/annasimm/Monografie/robjohns/robert_johnsonbio.htm
http://digilander.iol.it/rockandblues/htm/pp/johnson.htm
http://www.geocities.com/SunsetStrip/Hotel/9576/johnson.html
http://utenti.tripod.it/supernoise/r.htm