Tramonto
indiano
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Indian Sunset
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Appena mi
sono svegliato questa sera
Con l'odore
di fumo di legna addosso
Come una
gentile ragnatela
Appesa su
una tenda dipinta
Oh sono andato
a vedere il mio capo tribù
Con la mia
lancia di guerra e la mia donna
Perché ci
ha detto che Luna Gialla
Ci avrebbe lasciati
molto presto
Non ci
posso credere ho detto
Non ci posso
credere
Il nostro signore
della guerra è morto
Oh non avrebbe
mai lasciato gli eletti
Per gli
avvoltoi e i fucili dei soldati
Oh grande
padre degli Iroquois
Sin da
quando ero giovane
Ho letto i segnali
di fumo
E sono
stato allattato al suono dei tamburi
Ho imparato
a lanciare il tomahawk
E a
cavalcare pony selvaggi dipinti Correre il gaunlet dei Sioux,
Per fare
mia la figlia di un capo tribù
E ora mi
chiedi di star qui a guardare
La lenta distruzione
della razza dell'uomo rosso
Che razza
di parole sono queste da sentire
Da Cane
Giallo che ha paura dei visi pallidi
Prenderò
solo quello che è mio Signore,
Il mio
pony, la mia squaw, e il mio bambino
Non posso
rimanere per vederti morire Unitamente all’orgoglio
della mia tribù
Vado a cercare
Luna Gialla
E i padri
dei nostri figli
Dove il
sole rosso
Sprofonda
nelle colline con i riflessi dorati
E le acque salutari scorrono
Errando per la prateria fiorita
Lasciando
le impronte degli zoccoli sulla sabbia
A chi
desidera seguirmi
Do il
benvenuto a braccia aperte
Ho sentito
da dei rinnegati di passaggio
Che
Geronimo è morto
Stava
abbassando le sue armi
Quando lo
hanno riempito di piombo
Ora sembra
non ci sia alcuna ragione
Perché
debba continuare
In questa
terra che una volta era la mia terra
Non posso
trovare una casa C'è desolazione e quiete
E la
cavalleria sta arrivando
E penso sia
giunto il momento di tendere il mio arco
E cessare la
mia fuga senza senso
Perché
presto troverò Luna Gialla
Insieme a quelli che amo
Dove i
bufali pascolano
In campi di
trifoglio
Senza il suono
dei fucili
E il sole
rosso alla fine sprofonda
Tra le
colline d’oro
E la pace
per questo giovane guerriero arriva
Con il foro
di una pallottola
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As
I awoke this evening
with
the smell of wood smoke clinging
Like
a gentle cobweb
hanging
upon a painted tepee
Oh
I went to see my chieftain
with
my warlance and my woman
For
he told us that the Yellow Moon
would
very soon be leaving
This
I can't believe I said,
I
can't believe
our
warlord's dead
Oh
he would not leave the chosen ones
to
the buzzards and the soldiers guns
Oh
great father of the Iroquois
ever
since I was young
I've
read the writing of the smoke
and
breast fed on the sound of drums
I've
learned to hurl the tomahawk
and
ride a painted pony wild
To
run the gauntlet (1) of the Sioux (2),
to
make a chieftain's daughter mine
And
now you ask that I should watch
The
red man's race be slowly crushed
What
kind of words are these to hear
From
Yellow Dog whom white man fears
I take
only what is mine Lord,
my
pony, my squaw, and my child
I
can't stay to see you die along
with
my tribe's pride
I
go to search for the Yellow Moon
and
the fathers of our sons
Where
the red sun
sinks
in the hills of gold
and
the healing waters run
Trampling
down the prairie rose
leaving
hoof tracks in the sand
Those
who wish to follow me
I
welcome with my hands
I
heard from passing renegades
Geronimo
was dead
He'd
been laying down his weapons
when
they filled him full of lead
Now
there seems no reason
why
I should carry on
In
this land that once was my land
I
can't find a home
It's
lonely and it's quiet
and
the horse soldiers are coming
And
I think it's time I strung my bow
and
ceased my senseless running
For
soon I'll find the Yellow Moon
along
with my loved ones
Where
the buffalos graze
in
clover fields
without
the sound of guns
And
the red sun sinks at last
into
the hills of gold
And
peace to this young warrior comes
with
a bullet hole
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testo di
Bernie
Taupin (dall'album Madman Across The
Water, registrata il 14 agosto 1971)
Revisione di Ermanno Tassi 02/19
© 1970 Dick James Music Limited
Questa canzone è la quinta traccia dell'album Madman Across The Water, del 1971. Il
testo fu scritto da Bernie
dopo aver visitato una riserva indiana nell'agosto del 1970.
Elton musicò le parole
in albergo il giorno dopo e la canzone, sebbene incisa il 14 agosto
1971,
fu
eseguita per la prima volta
in pubblico nel concerto alla Royal Albert Hall nell'ottobre del 1971.
La canzone parla della completa
distruzione degli Iroquois.
Cane Giallo, un giovane
guerriero di quella tribù, tenta di ribellarsi alla
pressione
della cavalleria
dell'esercito americano
andandosene per le sue verdi praterie con chiunque lo voglia seguire.
Ma
la
notizia della morte di Geronimo
gli fa perdere ogni speranza in questo mondo; aspetta solo una
pallottola che lo mandi
nelle montagne dorate di Manitou. E' sicuramente il brano
più ambizioso dell'album, ma fu accolto negativamente dalla
critica che non dava credito al fatto che Elton John potesse dedicarsi
a delle tematiche di protesta. Al contrario è uno dei
pezzi migliori mai scritti dal duo John/Taupin, il pianoforte, le
percussioni e tutti gli altri strumenti si intrecciano perfettamente
nella produzione di Gus Dudgeon e Paul Buckmaster. Di questa
canzone si ricordano le grandi esecuzioni live nel tour solo piano con
l'accompagnamento del percussionista Ray Cooper.
Uno spezzone di 'Indian Sunset'
é stato campionato da Eminem, nel 2004, in una canzone di Tupac
Shakur, intitolata 'Ghetto Gospel'.
Terry Cox: drums;
Herbie Flowers: electric bass;
Chris Laurence:
acoustic bass;
Cantores in Ecclesia Choir, directed by Robert Kirby
Elton: piano
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