Proprio Come Sei
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Just The Way You Are
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Non
cambiare, per tentare di piacermi
Non mi hai
mai deluso prima
Non pensare
di essere troppo scontata
E non ti
vedo più
Non ti lascerò
nei momenti difficili
Non saremmo
mai potuti arrivare così lontano
Ho preso i
bei momenti, prenderò i cattivi momenti
Ti prenderò
proprio per come sei
Non tentare
nuove mode
Non
cambiare il colore dei tuoi capelli
Ha sempre
la mia passione non detta
Anche se
sembra che non mi interessi
Non voglio
conversazioni colte
Non voglio
mai lavorare così duramente
Voglio solo
qualcuno con il quale parlare
Ti voglio
proprio come sei
Ho bisogno
di sapere che sarai sempre
La stessa persona che conoscevo Che cosa ci vorrà affinchè tu mi creda
Come io
credo in te?
Ti ho detto
che ti amo ed è per sempre
E questo lo
prometto dal cuore
Non posso
amarti in modo migliore
Ti amo
per quello che sei
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Don't go changing, to try and please me
You never let me down before
Don't imagine you're too familiar
And I don't see you anymore
I wouldn't leave you in times of trouble
We never could have come this far (*)
I took the good times, I'll take the bad times
I'll take you just the way you are
Don't go trying some new fashion
Don't change the color of your hair
You always have my unspoken passion
Although I might not seem to care
I don't want clever conversation
I never want to work that hard
I just want someone that I can talk to
I want you just the way you are
I need to know that you will always be
The same old someone that I knew
What will it take till you believe in me
The way that I believe in you
I said I love you and that's forever
And this I promise from the heart
I could not love you any better
I love you just the way you are
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testo
di Billy Joel (eseguita live durante i Face To Face tour,)
revisione di Ermanno Tassi 09/14
(*)
ci risiamo con i verbi modali che si coniugano con l’ausiliare
del verbo principale che in questo caso è arrivare, che vuole
l’ausiliare essere: io arrivo, io sono arrivato.
Cover del famoso hit di Billy Joel, dall'album The Stranger
del 1986, disco con il quale Joel entrò sostitui in modo abbastanza
deciso Elton nelle preferenze degli statunitensi, complice l'anno di
pausa dello stesso Elton e l'outing pubblico riguardo la sua
omosessualità.