Attraverso
nostra terra
scorre
un fiume sudato (1)
Guidato
da un uomo
che
tiene in mano una frusta
per tori
E
ho sopportato finché
ho potuto
Oh
dobbiamo liberare i nostri
fratelli
dalle
catene, se possiamo.
Quasi tutte le notti
debbo
guardare la mia donna
piangere
Ogni
giorno guardo il colonnello
sorridere
Le
sue puttane arrivano
dalla città
Giuro
che un giorno darò
fuoco a quel bordello finché non sarà raso al
suolo
Schiavo, schiavo
Per
combattere la violenza
dobbiamo avere coraggio
Tenere
duro per l’amore
che Dio ci ha dato
Schiavo.
Corre voce di una guerra
che deve ancora arrivare
[Una
guerra] che potrebbe
liberare
le
nostre famiglie e i nostri
figli
Potrebbe
trasformare gli
aridi deserti in verdi terre
Il
prezzo della liberazione
è
un soffio amaro
sulla faccia.
There's
a river running sweat
right
through our land
Driven
by a man
with
a bullwhip in his hand
And
I've taken just as much as I can stand
Oh
we've got to free our brothers
from
their shackles if we can
Most
nights
I
have to watch my woman cry
Every
day I watch the colonel smile
His
painted ladies riding in from town
I
swear one day I'm gonna burn that whore house to the ground
Slave,
slave
To
fight the violence we must be brave
Hold
on strong to the love God gave
Slave
There's
a rumour of a war that's yet to come
That
may free
our
families and our sons
It
may lay green lands to barren wastes
The
price of release
is
a bitter blow to face
(1)
Qui “fiume” va inteso in senso
figurato come “una grande moltitudine
[di persone, in questo caso di schiavi]”
Slave é un brano rock scritto ed interpretato da Elton John; il testo é di Bernie Taupin, e presenta delle tematiche simili a quello di Burn down the Mission.
Proviene dall'album Honky Chateau del 1972; ripete all'infinito in rigo finale di ogni verso, e sembra essere un cenno stilisticamente raffinato alla Band (tra i gruppi preferiti di Elton e Bernie), con la chitarra di Davey Johnstone e il banjo a rafforzare la somiglianza.
Precedentemente ne era stata incisa una versione 'accelerata', poi
modificata perché troppo veloce (durava solo la metà del brano
attuale); nel 1995 é stata inclusa nella versione rimasterizzata di Honky Chateau come bonus track. (Pierluca Turnone, 2008)