Bennie e
i Jets (1)
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Bennie And
The Jets
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Ehi
ragazzi, rilassiamoci
insieme con queste vibrazioni
Qualcosa
sta venendo alla
ribalta
Si
sapeva che sarebbe cambiato
il tempo
Stanotte
faremo festa
Allora
restate qui
Sentirete
musica elettrica
I
solidi muri del suono
Dite, Candy e Ronnie,
li
avete già visti?
Ma
sono cosi fuori (2)
Bennie
e i Jets
Oh
ma sono strani e fantastici
Oh
Bennie è davvero
forte
Ha
stivali elettrici, un
completo di mohair
Sapete,
l'ho letto in una
rivista
Bennie
e i Jets
Ehi ragazzi, colleghiamoci
con i miscredenti
Forse
sono accecati
Ma
Bennie li rende senza
età
Sopravviveremo,
accompagnamoci
a vicenda
Dove
combattiamo i nostri
genitori per le strade
Per
vedere chi ha ragione
e chi ha torto
Bennie Bennie Bennie e i
Jets
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Hey
kids, shake it loose together
The
spotlight's hitting something
That's
been known to change the weather
We'll
kill the fatted calf tonight
So
stick around
You're
gonna hear electric music
Solid
walls of sound
Say,
Candy and Ronnie,
have
you seen them yet
But
they're so spaced out,
Bennie
and the Jets
Oh
but they're weird and they're wonderful
Oh
Bennie she's really keen
She's
got electric boots a mohair suit
You
know I read it in a magazine
Bennie
and the Jets
Hey
kids, plug into the faithless
Maybe
they're blinded
But
Bennie makes them ageless
We
shall survive, let us take ourselves along
Where
we fight our parents out in the streets
To
find who's right and who's wronge
Bennie
Bennie Bennie and the Jets
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traduzione
Roberto
Eccettuato, revisione di Ermanno Tassi 02/13
© 1973 Dick James Music Limited
(1)
Bennie And The
Jets sono un gruppo rock frutto della fantasia di Bernie, guidato da
una
rockstar donna (Bennie)
(2)
«spaced-out"
è uno slang americano che significa "fatto, fuori,
drogato".
Ben Folds l'ha omaggiata nella sua canzone Hiroshima (B B B Benny Hit His Head) contenuta nell'album Way To Normal del 2008.
E' probabilmente uno dei brani più conosciuti di Elton, é stato
inserito in innumerevoli raccolte e bootleg. Si apre con la ripetizione
ossessiva dello stesso accordo; il produttore Gus Dudgeon
decise di produrre il pezzo come se fosse stato un live e aggiunse
degli extra come dei fischi e degli applausi presi da un precedente
concerto di Jimi Hendrix (come é possibile notare nel Dvd The Making Of Goodbye Yellow Brick Road,
rilasciato insieme alla Deluxe Edition dell'omonimo album). Elton mette
in evidenza molto vistosamente, oltre al pianoforte, la sua voce in
falsetto, caratteristica dei suoi primi lavori. Il testo di Taupin
parla di una band immaginaria, i Jets, guidata da un leader donna, Bennie:
per tutto il brano si suppone che John sia un fan di questo gruppo.
Pare che Bernie abbia poi dichiarato in numerose interviste di aver
cercato di fare della satira sulle imponenti industrie discografiche
degli anni Settanta, ironizzando sulla mitizzazione delle band e sugli
indumenti delle belve da palcoscenico.
Il brano fu registrato in chiave di Sol maggiore allo Chateau d'Hérouville, così come tutto l'album di provenienza e anche due precedenti lavori di Elton, Honky Chateau e Don't Shoot Me I'm Only the Piano Player. Inizialmente, sia John che il resto della band si rifiutarono di proporre Bennie & The Jets
come singolo: per il chitarrista Davey Johnstone, la canzone era troppo
irregolare, troppo poco orecchiabile, probabilmente uno dei pezzi meno
commerciali mai scritti da essi (come sottolinea nel Dvd The Making Of Goodbye Yellow Brick Road). Non sarà infatti rilasciata come singolo nel Regno Unito fino al 1976; inizialmente, era stata progettata come B - side per Candle In The Wind (1974). Ma fu frequentemente trasmessa alla radio di R&B,
molto amata da Elton e Bernie; era la prima volta che succedeva un
simile avvenimento nella storia della musica (come si nota ancora nel
Dvd di Goodbye Yellow Brick Road Deluxe Edition). Bennie And The Jets sostituì allora Candle In The Wind
come singolo negli Stati Uniti: il successo fu enorme. Raggiunse la
prima posizione nelle classifiche americane R&B e divenne il terzo
singolo di Elton ad aver venduto un milione di copie, oltre ad essere
il suo secondo singolo d'oro in sei mesi. Axl Rose, leader dei Guns N' Roses, decise di diventare un cantante dopo aver ascoltato questa canzone.
Rimane un cavallo di battaglia di Elton nei live: sorprendentemente,
la parte strumentale del brano viene eseguita nella stessa maniera
della versione in studio, caso piuttosto raro (di solito John varia
buona parte dei suoi pezzi dal vivo). Comunque la parte finale viene
spesso prolungata, arrivando a durare diversi minuti: vengono eseguiti
quindi virtuosismi e improvvisazioni classicheggianti, swing e boogie-woogie. (Pierluca Turnone, 2009)
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