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Lisemberg 1971
COLLEZIONARE ELTON

Collezionare Elton può risultare abbastanza problematico, la sua carriera è veramente molto lunga e il suo successo mondiale ha prodotto centinaia e centinaia edizioni diverse pubblicate nei vari paesi.   Con la massiccia diffusione dei masterizzatori, che ognuno può utilizzare a casa propria, i CD, secondo me, sono destinati a perdere molta importanza come oggetti da collezione, mentre per il vinile dovrebbe succedere esattamente il contrario.   Per chi parte a collezionare Elton da zero o quasi è obbligata una scelta, una specializzazione, perchè è impensabile cercare di procurarsi ogni pezzo e in ogni formato, a meno che non si abbia un sacco di tempo a disposizione, tanti soldi da impiegare senza problemi ed anche n casa molto capiente da trasformare in magazzino!   Molte persone poi collezionano anche i filmati su VHS e i concerti, prima su cassetta e attualmente su CDr, e anche questo singolo settore è veramente immenso, tenendo conto dell'attività live di Elton in questi 30 anni!   Quindi c'è solo l'imbarazzo della scelta con CD album, CD singoli, video CD, DVD, CDregistrabili, videcassette, cassette audio, video dischi, 45 giri, EP, LP, promo, limited editions, pictures, bootleg sia su vinile che su CD, libri, spartiti, giornali, pass dei concerti, foto, ............

VINILE 

Personalmente ritengo che il settore più interessante sia quello riguardante il vinile, sia negli LP, ma soprattutto nei singoli, che nel passato sono stati pubblicati veramente ovunque, anche in nazioni di cui molti ignoravano l'esistenza di un'industria discografica.
Nei primi anni 70 in particolare, spesso le edizioni in uscita nelle singole nazioni presentavano di frequente titoli diversi, e gli stessi titoli con copertine completamente differenti, abitudine che a poco a poco è andata purtroppo scemando; anche qui la globalizzazione ha portato a prodotti sempre più simili tra di loro sino ad arrivare a edizioni praticamente identiche, al di là della provenienza.   Purtroppo, soprattutto in Inghilterra e negli Stati Uniti, molti dei singoli pubblicati a cavallo tra i 60 e i 70 venivano prodotti senza copertina, ossia erano distribuiti in semplici buste bianche o con unicamente il logo della casa discografica.   Per fare un esempio, in Inghilterra tutti e tre i 45 giri dei Bluesology ebbero questo destino, come la Bread And Beer Band e I've Been Loving You.   Invece nelle altre nazioni europee tutti i singoli, tranne alcune versioni promo, vennero distribuiti con la loro bella copertina (sleeve), ed anche lo stato di conservazione della copertina contribuisce molto alla quotazione del disco.

I VINILI COLORATI

I PICTURE DISC

COVERS ANONIME

to be continued ..........
 

BOOTLEG SU VINILE

gli anni 70 sono stati l'epoca d'oro dei bootleg su vinile, prodotti essenzialmente negli Stati Uniti e in parte in Inghilterra ed altri paesi europei.   I bootleg di Elton hanno avuto la caratteristica di essere in numero veramente esiguo (circa una cinquantina) rispetto a tutti gli altri big del rock e nonostante fosse il numero 1 al mondo come vendite all'epoca.   Ciò ha comportato il fatto che sono tutti abbastanza difficili da reperire (e lo erano anche allora soprattutto in Italia) e che mediamente costano parecchio, si parte di solito dai 20-25 dollari in su per dischi spesso in condizioni precarie.   Sono quasi tutte registrazioni live, tranne le copie pirata di Empty Sky (che approdò in USA solo nel 1975), le varie versioni di Madman Across The Water e l'album di demos I Get A Little Bit Lonely, che viene valutato anche 400 dollari, ma in pratica non si trova.   Non si spiegano le copie pirata di Madman, distribuito regolarmente negli USA, esattamente identiche al disco originale, ma con copertine e talvolta il titolo (Madman Across The River) diverse.   Esistono molte varianti per uno stesso titolo, ad esempio la casa discografica, la copertina (che a volte non c'è), le label sul vinile, il colore del vinile, .... percui è praticamente impossibile sapere esattamente quante versioni esistano sul mercato.   Dagli anni 80 in avanti non sono più stati stampati bootleg su vinile di Elton, con 2 eccezioni: la versione vinile di Saturday Night's Alright (Hammersmith Odeon 23/12/73), pubblicato dalla Flashback anche su CD e il 45 giri vinile blu con i pezzi di Nick Drake dalle Saturday Sun Session.   Si possono poi trovare estemporanee partecipazioni su album di altri artisti (come John Lennon) o su dischi collettivi (come il cofanetto di 12 LP del Live Aid).   In ogni caso c'è stata una scarsa considerazione, come pure nel caso del CD bootleg, nei riguardi di Elton, forse a causa del tipo di fan medio poco propenso ad acquistare prodotti di questo tipo.   Se andate a vedere la discografia pirata di gruppi come Led Zeppelin, Pink Floyd o simili, quella di Elton si riduce a ben poca cosa, nostante un'attività live nel corso degli anni che trova ben pochi paragoni nell'universo pop/rock.

TO BE CONTINUED .............