logo
indice alfabetico - site map  I  immagini  I  articoli  I  elton in italy  I  testi in italiano  I  musicians & co.  I  concerti  I  discografia
 
forum  I  news   I  biografia  I  early days  I  friends I links  I  aggiornamenti  I  newsletter  I  contatti  I  varie  I  rarità  I  hom
 
Qualcuno Mi Ha Salvato La Vita Stanotte
Someone Saved My Life Tonight

Quando penso a quelle luci del East End (1),
a quelle notti afose, alle tende tirate
nella piccola stanza al pianterreno,
Prima Donna Dio
avresti proprio dovuto esserci,
seduto come una principessa appollaiata
sulla sua sedia elettrica.
Ed ecco un’altra birra
e non ti sento più.
Siamo tutti impazziti alla fine, il mio amico è
là fuori che barcolla intorno al piano seminterrato.

(Ritornello)
E qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
dolce orsacchiotto.
Mi avevi quasi messo gli artigli addosso,
non è vero cara?
Mi avevi quasi legato e bloccato,
inchiodato all’altare, ipnotizzato,
dolce libertà sussurrata nel mio orecchio.
Sei una farfalla e le farfalle sono libere di volare,
di volare via, in alto e lontano, addio.

Non mi sono mai reso conto del passare delle ore
durante gli acquazzoni serali,
un nodo scorsoio sospeso nei miei sogni più cupi.
Sono soffocato dalla tua frequentata scena mondana,
sono solo un pedone eliminato 
da una regina dominatrice.
Sono le quattro del mattino, al diavolo!
Ascoltami bene,
dormo da solo stanotte,
salvato in tempo,
grazie a Dio la mia musica è ancora viva.

Qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
dolce orsacchiotto.
Mi avevi quasi messo gli artigli addosso,
non è vero cara?
Mi avevi quasi legato e bloccato,
inchiodato all’altare, ipnotizzato,
dolce libertà sussurrata nel mio orecchio.
Sei una farfalla e le farfalle sono libere di volare,
di volare via, in alto e lontano, addio.

E mi sarei tuffato con la testa
nel profondo letto di un fiume,
aggrappandomi alle tue azioni ed obbligazioni,
pagando per sempre le tue richieste di acquisti a rate.
Verranno di mattina
con un camion per portarmi a casa.

Qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte.

Allora risparmia le energie e conquista il campo,
giochi da sola.

Qualcuno mi ha salvato la vita stanotte,
dolce orsacchiotto.
Mi avevi quasi messo gli artigli addosso,
non è vero cara?
Mi avevi quasi legato e bloccato,
inchiodato all’altare, ipnotizzato,
dolce libertà sussurrata nel mio orecchio.
Sei una farfalla e le farfalle sono libere di volare,
di volare via, in alto e lontano, addio.

Qualcuno mi ha salvato, qualcuno mi ha salvato,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte.
Qualcuno mi ha salvato, qualcuno mi ha salvato,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte.
Qualcuno mi ha salvato, qualcuno mi ha salvato,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte.
Qualcuno mi ha salvato, qualcuno mi ha salvato,
qualcuno m ha salvato la vita stanotte.
Qualcuno mi ha salvato, qualcuno mi ha salvato,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte.
Qualcuno mi ha salvato, qualcuno mi ha salvato,
qualcuno mi ha salvato la vita stanotte.
 

When I think of those East End lights,
muggy nights, the curtains drawn
in the little room downstairs,
Prima Donna lord
you really should been there,
sitting like a princess perched
in her electric chair.
And it’s one more beer
and I don’t hear you anymore.
We’ve all gone crazy lately, my friend’s
out there rolling round the basement floor.

(Chorus)
And someone saved my life tonight,
sugar bear.
You almost had your hooks in me,
didn’t you dear?
You nearly had me roped and tied,
altar-bound, hypnotised,
sweet freedom whisphered in my ear.
You’re butterfly and butterflys are free to fly,
fly away, high away, bye bye.

I never realised the passing hours
of evening showers,
a slip noose hanging in my darkest dreams.
I’m strangled by your haunted social scene,
just a pawn out-played 
by a dominating queen.
It’s four o’clock in the morning, damn it!
Listen to me good,
I’m sleeping with myself tonight,
saved in time,
thank God my music’s still alive.

Someone saved my life tonight,
sugar bear.
You almost had your hooks in me,
didn’t you dear?
You nearly had me roped and tied,
altar-bound, hypnotised,
sweet freedom whisphered in my ear.
You’re butterfly and butterflys are free to fly,
fly away, high away, bye bye.

And I would have walked head
on into the deep end of a river,
clinging to your stocks and bounds,
paying your H.P. demands forever.
They’re coming in the morning
with a truck to take me home.

Someone saved my life tonight,
someone saved my life tonight,
someone saved my life tonight,
someone saved my life tonight,
someone saved my life tonight.

So save your strenght and run the field,
you play alone.

Someone saved my life tonight,
sugar bear.
You almost had your hooks in me,
didn’t you dear?
You nearly had me roped and tied,
altar-bound, hypnotised,
sweet freedom whisphered in my ear.
You’re butterfly and butterflys are free to fly,
fly away, high away, bye bye.

Someone saved, someone saved,
someone saved my life tonight.
Someone saved, someone saved,
someone saved my life tonight.
Someone saved, someone saved,
someone saved my life tonight.
Someone saved, someone saved,
someone saved my life tonight.
Someone saved, someone saved,
someone saved my life tonight.
Someone saved, someone saved,
someone saved my life tonight.

testo di Bernie Taupin          (dall'album Captain Fantastic And The Brown Dirt Cowboy, 1975)

1 East End è il quartiere orientale di Londra.

© 1975 Big Pig Music Limited

Questa canzone è la quinta traccia dell’album Captain Fantastic and the Brown Dirty Cowboy (1975), che è una raccolta di canzoni autobiografiche sui primi anni di collaborazione tra Elton e Bernie (1969-1970). La canzone parla di quando, verso la fine degli anni ’60 Elton avrebbe dovuto sposarsi con una donna (Linda Woodrow), prospettiva che lo deprimeva molto; la canzone ricorda la sera in cui Bernie ed Elton uscirono a bere con Long John Baldry (il cantante accompagnato dai Bluesology da cui Elton prese la seconda parte del suo nome d’arte), che convinse Elton a lasciar perdere quella donna; credo sia proprio Baldry il “qualcuno” che ha salvato la vita a Elton quella notte.  Questo brano, che fu l'unico singolo ad essere estratto dall'album (4° posto in USA), fa parte senza ombra di dubbio della sua produzione migliore e si ispira chiaramente alle armonie vocali di Brian Wilson e dei Beach Boys.    La canzone viene citata più volte nel libro di Stephen King I Lupi Del Calla pubblicato nel 2003.

traduzione di Roberto Eccettuato



Germania Iugoslavia Giappone Messico Germania Portogallo