Elton John - Elton John (1969)
Dopo
l'esordio acerbo ma
promettente di Empty Sky, la Dick James decide di offrire una
chance più consistente ad Elton John, con la produzione di un
album più ambizioso per contenuti e mezzi. Viene
ingaggiato il geniale arrangiatore Paul Buckmaster, che si porta appresso il produttore Gus Dudgeon ambedue freschi del successo di Space Oddity di David Bowie. Vengono accantonati, tranne Caleb Quaye, gli Hookfoot
che all'epoca erano in pratica la band di Elton in favore di un
cospicuo numero di session man in grado di leggere le sofisticate
partiture scritte da Buckmaster. L'album venne registrato in
dodici giorni praticamente dal vivo in studio, compresa l'orchestra,
con Elton che si mise completamente nelle mani di Buckmaster.
Le canzoni sono già di
altissimo livello e, nonostante l'atmosfera cupa che pervade l'album,
Elton si fa finalmente conoscere dal grande pubblico. L'immortale
Your Song
farà il resto e la trionfale prima tourneè in USA lo lancerà verso un
successo planetario. La prima versione dell'album
stampato in Germania, su etichetta Hamsa, conteneva Rock'n'Roll Madonna
invece di I Need You To Turn To, mentre nella versione italiana c'era, come traccia in più, Bad Side Of The Moon.
Nella versione stampata in Portogallo, l'intro di The Greatest
Discovery parte con un corno francese invece che con un
violoncello. Fu il primo album ad essere pubblicato sul
mercato statunitense visto che Empty Sky sarebbe stato stampato in USA solo nel 1975.
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principali edizioni su vinile
1971
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Argentina
|
FERMATA
|
LF 189
|
copertina differente
|
? |
Asia |
? |
CSJ 1091 |
|
1969 |
Australia |
DJM |
SDJL-934065 |
gatefold
|
1970 |
Brasile |
SOM/MAIOR |
SM 1606
|
|
1969 |
Canada |
UNI |
73090 |
gatefold |
1978
|
Cecoslovacchia |
SUPRAPHON |
1113 2530 ZN
|
|
1970
|
Francia |
DJM |
DJLPS 406
|
gatefold |
1970 |
Francia |
DJM CARRERE
|
66097 |
gatefold |
1970 |
Germania |
HANSA |
80 807 IT
|
con Rock'n'Roll Madonna
|
1970 |
Germania |
HANSA |
80 807 IT |
label diversa - con Rock'n'Roll Madonna |
1970 |
Germania |
DJM |
0064.210 |
|
? |
Iran |
HIT |
SHLP 621
|
copertina differente
|
1985 |
Israele |
DJM |
DD-30645 |
|
1970 |
Italia |
DJM- RICORDI
|
SLIR-DJ 22052
|
con Bad Side Of The Moon
|
1973 |
Italia |
DJM ORIZZONTE
|
ORL 8012
|
ristampa |
1973 |
Italia |
DJM RICORDI
|
SNIR-DJ 25042
|
gatefold - ristampa
|
1985 |
Italia |
DJM |
DJF 1153
|
ristampa |
1970 |
Giappone |
DJM |
FP 80133
|
gatefold |
1970 |
Giappone |
DJM |
FP 80133 |
gatefold - vinile rosso
|
1971 |
Corea |
OSCAR |
EU 312
|
bootleg? |
1976 |
Olanda |
DJM |
DJF 20406
|
|
1969
|
Nuova Zelanda
|
DJM
|
SDJL-934065
|
gatefold
|
1969
|
Portogallo
|
DJM
|
|
|
1980
|
Portogallo
|
DJM
|
MM 8021
|
ristampa
|
1970
|
Spagna
|
DJM
|
J 062-92.110 |
|
1969
|
Singapore
|
RADO
|
DJLPS 406
|
copertina differente
|
1969
|
UK
|
DJM
|
DJLPS 406
|
gatefold
|
1969
|
UK
|
DJM
|
DJLPS
|
gatefold - diff. label
|
1976
|
UK
|
DJM
|
DJF 20406
|
ristampa
|
1999
|
UK
|
SIMPLY VINYL
|
SVLP 145
|
gatefold - 180 gr.
|
1969
|
USA
|
UNI
|
73090
|
gatefold
|
1969
|
USA
|
UNI
|
73090
|
diff. label - gatefold
|
1973
|
USA
|
MCA
|
MCA 2012
|
ristampa
|
?
|
USA
|
MCA
|
MCA 2506
|
ristampa
|
1969
|
VENEZUELA
|
FERMATA
|
LPS 30 003
|
|
1) Your Song
2) I
Need You
To Turn To
3) Take
Me To The Pilot
4) No
Shoestrings
On Louise
5) First Episode
At Hienton
6) Sixty Years
On
7) Border Song
8) The
Greatest Discovery
9) The
Cage
10) The
King Must Die
negli anni 90 venne pubblicata una versione rimasterizzata del CD con le seguenti bonus tracks:
11) Bad Side Of The Moon
12) Grey Seal
13) Rock'n'Roll Madonna
Bad Side
Of The Moon e Rock'n'Roll Madonna erano apparse anche come tracce
alternative o extra in alcune edizioni dell'LP pubblicate nel 1969.
L'album 'Elton John' rappresenta la svolta decisiva
di quest'artista nel glorioso 1970, quando fu distribuito. Fu il suo primo
LP a raggiungere la classifica inglese, e cosa sicuramente più importante,
il primo ad essere distribuito negli Stati Uniti, dove guadagnò molte
posizioni nella classifica degli album 'Billboard'.
L'album (più diverse altre tracce, incluse 'Bad
Side Of The Moon', 'Rock And Roll Madonna', ' Grey Seal' e 'Into The Old Man's
Shoes') fu registrato a gennaio del 1970, ai Trident Studios di Londra,
e mise in evidenza la prima collaborazione fra Elton e il produttore
Gus Dudgeon. Il precedente album di Elton, 'Empty Sky', era stato prodotto
da Steve Brown, amico di John e Bernie Taupin quando essi erano legati alla DJM
come compositori, ed egli li aveva incoraggiati a sviluppare la propria arte in
maniera naturale e senza pressioni, piuttosto che giustificare la quantità
esigua di denaro che all'epoca avevano pagato come onorario facendo
notare che essi sfornavano brani in attesa di essere prodotti. Brown aveva
diretto la registrazione di 'Empty Sky', un debutto artisticamente rispettabile
anche se deludente commercialmente, fallendo il proposito di entrare in
classifica quando fu distribuito dalla DJM Records
(l'etichetta affiliata alla Dick James Music) a metà del
1969.
Quando Brown ascoltò per la prima volta 'Your
Song', una delle prima tracce completate da John e Taupin per un ideale
album successivo, decise che un produttore esperto avrebbe preso quella che lui
aveva correttamente previsto essere una canzone veramente importante,
per supervisionarla. Dudgeon e Brown non avevano mai parlato precedentemente, e
Gus non era il primo produttore che Steve contattò. Inizialmente
Brown chiese al produttore dei Beatles George Martin; quest'ultimo
avrebbe considerato il progetto solo se avessero anche contrattato di
fargli comporre gli arrangiamenti dei brani, che Steve aveva deciso di
avvalorare del sostegno orchetrale.
Comunque, Brown aveva già scelto qualcuno per
quel ruolo, Paul Buckmaster, che aveva concepito il memorabile
arrangiamento di 'Space Oddity' di David Bowie. Quando fu chiesto a
Buckmaster di proporre un produttore adatto per l'LP di Elton, egli nominò
Dudgeon, che oltre ad aver prodotto 'Space Oddity', aveva anche
lavorato come tecnico o produttore con ragguardevoli personaggi come Eric
Clapton (nei Bluesbreakers di John Mayall), gli Strawbs e la Bonzo Dog
Doo Dah Band. Con una tale reputazione, Dudgeon inizialmente mise in dubbio
l'utilità di lavorare con un effettivo sconosciuto, ma cambiò opinione dopo
aver sentito le demo di registrazione di 'Your Song' e 'The King Must Die',
e iniziò una relazione che godette di uno straordinario successo durante la
prima metà degli anni '70, i quali in termini commerciali furono un periodo
d'oro per Elton. La traccia straordinaria sull'LP era 'Your Song', che
divenne il primo grande singolo da hit di Elton, raggiungendo la Top 10 in
entrambe le estremità dell'Atlantico all'inizio
del 1971, sebbene non fosse stato il primo singolo preso
dall'album. 'Border Song' era stata distribuita nella primavera del 1970,
dalla DJM in Gran Bretagna, e dalla piccola etichetta 'Congress' in
America. La Congress era una piccola affiliata della gigantesca MCA corporation,
che aveva distribuito precedentemente, nel 1970, 'Lady Samantha', il primo
singolo di Elton a creare interesse, tuttavia fallì il proposito di raggiungere
la classifica.
Secondo il libro di Philip Norman 'Elton - The
Definitive Biography', la MCA originariamente era più interessata verso un'altro
atto segnato alla DJM, e presumibilmente solo se essi avessero accettato e
provvisto Elton avrebbero potuto anche distribuire registrazioni con un'altro
atto, che prontamente svanì senza lasciare traccia. Il capo della MCA Russ Regan
realizzò che l'atto considerato come un supplemento era in
effetti eccezionale e rappresentava il più grande colpo di fortuna
immaginabile, quando Elton divenne una grande star quasi improvvisamente dopo la
sua prima performance a Los Angeles al famoso club 'Troubadour'. La Congress
prontamente ritirò 'Border Song' e Regan la ristampò poco dopo con la più
grande, lontana, etichetta Uni (un'altra compagnia posseduta dalla MCA) quando
divenne il primo singolo in classifica di Elton rimanendo più di un mese
nella US Hot 100. La sua retro, 'Bad Side Of The Moon', fu registrata
anch'essa durante le session per l'album, dal quale fu
esclusa. 'Border Song', gospel, fu una hit della US Top 40 per
Aretha Franklin alla fine del 1970, la quale deve avere proposto un grande
accordo con Elton & Bernie, presumibilmente grandi fans di Aretha, che
avrebbe duettato con John in una hit della US Top 10, 'Through The Storm', nel
1989. 'Border Song' é stata anche registrata da Jose Feliciano e Eric
Clapton, la versione del quale appare nel tribute album del 1991 celebrante
le canzoni di Elton John & Bernie Taupin, 'Two Rooms'.
Il singolo successivo ad essere distribuito da
Elton nel Regno Unito fu 'Rock And Roll Madonna'/'Grey Seal', entrambi i
brani registrati durante le session per l'album e inclusi in questa ristampa
rimasterizzata. 'Grey Seal' fu più tardi ri - registrata e inclusa nell'album
'Goodbye Yellow Brick Road'. La sua apparizione nel 1970 sul 45 giri non risultò
una hit, e il singolo non fu distribuito negli Stati Uniti. Solo dopo una
insistente penetrazione di Elton in America nell'estate del 1970 fu
distribuito un altro singolo, 'Take Me To The Pilot'/'Your Song'. 'Your
Song' entrò nella 'Billboard' Hot 100 a novembre del 1970, e raggiunse la US Top
10 in tre mesi di tempo in classifica; nel primo 1971, fu distribuita
in Gran Bretagna, dove essa raggiunse ancora la Top 10. 'Your
Song' rimane uno dei classici più familiari di Elton, e ha attratto numerose
cover, sebbene quella di Elton é stata l'unica versione a diventare una hit
negli Stati Uniti. All'opposto, essa é stata una hit nel Regno Unito tre
volte, la prima per Elton stesso nel 1971, nel 1977 per la star del
'Philly (Philadelphia) soul' Billy Paul (come Elton rimarcò più
recentemente: 'I still get a kick out of the fact that 'Your Song' was
the B - side to 'Me & Mrs. Jones'' (la hit di Paul venduta a milioni
Numero Uno in America) e molto recentemente per Rod Stewart, quando fu
anche inclusa nel tribute album 'Two Rooms'. Forse la più grande lode che
ricevette 'Your Song' fu fatta da John Lennon, che dopo averla
ascoltata, chiamò Elton 'The first new thing that's happened since we (The
Beatles) happened'.
Un'altra canzone familiare sull'album 'Elton John'
é 'Take Me To The Pilot', che Elton esegue nello stile di Leon Russel,
considerato nei primi anni '70 come un eroe dai giudiziosi amanti della musica.
Comunque, la canzone ha un testo ottuso, come i suoi creatori ammisero nel
libro di 'Two Rooms' che condivise il suo titolo con il tribute album. Elton
notò: 'I don't understand some of (Bernie's) lyrics, especially the early ones;
'Take Me To The Pilot', I've no idea what that's about, nor has he'. Il
paroliere aggiunse 'I used to hear about David Bowie throwing words into a hat,
picking them out and putting them togheter. The great revolutionary poets
did that; I'm sure Baudelaire and Rimbaud were so stoned out of their
minds, they just threw things togheter and went 'Wow! That sounds good'. It's
how they sound together, you don't have to worry about whether it rhymes or
whether the meter's great. It's just how it feels here and now. The perfect
example of that is 'Take Me To The Pilot'. If anybody can tell me what that
song's about, it'd be great. But hey, it worked'.
'I Need You To Turn To', come il resto dell'album,
fu registrata molto rapidamente, come Elton ricordò: 'The album was all
done in a week, and I played live with the orchestra. Everything was done live,
including playing harpsichord on 'I Need You To Turn To''. 'First Episode At
Hienton' si crede sia stata ispirata dagli anni dell'adolescenza di Bernie
Taupin nel Lincolnshire, 'Sixty Years On' é una epopea molto
orchestrata, e la più diretta (parlando del testo) canzone appare essere qui
'The Greatest Discovery', che celebra la nascita di un fratellino. L'album
rimase più di tre mesi nella classifica del Regno Unito, raggiungendo pressocché
la Top 10, mentre si innalzò nella Top 5 degli Stati Uniti nel corso di un anno
effettivo nella Top 200, che gli guadagnò lo status 'gold'.
A parte Elton e l'affiliato alla DJM Caleb Quaye
alla chitarra (che aveva anche suonato in 'Empty Sky'), la maggior parte dei
musicisti erano liberi professionisti - il bassista Dave Richmond era un antico
membro del 'Manfred Mann group', e Terry Cox era batterista con il quintetto
folk/jazz, 'Pentangle', mentre la mezza dozzina dei vocalist di sottofondo
includevano Tony Burrows (la voce guida in 'Love Grows' del gruppo studio,
Edison Lighthouse), Madeline Bell (più tardi dei produttori 'Melting Pot
(crogiolo)' Blue Mink) e Lesley Duncan.
John Tobler, 1995 (presente nella versione rimasterizzata)
traduzione di Pierluca Turnone
|
Nel
2008 viene pubblicata una Deluxe Edition, con doppio disco: il secondo
CD contiene ben 20 brani, tra versioni alternative delle canzoni
già presenti nell'album, pezzi scartati ed esecuzioni live.
7) The
Cage
(demo)
8) The
King Must Die (piano demo)
9) Rock'n'Roll Madonna (piano demo)
10) Thank You Mama (piano demo)
11) All The way Down To El Paso (piano demo)
12) I'm Going Home (piano demo)
13) Grey Seal (piano demo)
14) Rock'n'Roll Madonna (band demo non completo)
15) Bad Side Of The Moon
16) Grey Seal
17) Rock'n'Roll Madonna
18) Border Song (live, BBC session 12.04.70 con gli Hookfoot)
19) Your Song (live, BBC session 02.07.70 con gli Hookfoot)
19) Take Me To The Pilot (live, BBC session 02.07.70 con gli Hookfoot)
(dall'edizione De Luxe,)
L'album 'Elton John' rappresenta la svolta decisiva di quest'artista
nel glorioso 1970, quando fu distribuito. Fu il suo primo LP a
raggiungere la classifica inglese, e cosa sicuramente più importante,
il primo ad essere distribuito negli Stati Uniti, dove guadagnò molte
posizioni nella classifica degli album 'Billboard'. Questa versione
Deluxe dell'album è stata estesa dalla sua originale durata di quasi 40
minuti a più di 110 minuti.
Ciò è stato realizzato pescando a
strascico in mezzo a registrazioni inedite per scoprire veri e propri
preziosi impolverati, sotto forma della stragrande maggioranza degli
originali demo pianistici registati da Elton prima dell'inclusione
nell'album. Tutti gli otto demo (tranne uno) non sono mai stati
pubblicati in precedenza, mentre il demo di 'Your Song' (forse, si può
dire che sia la traccia ad aver lanciato in orbita la carriera di Elton
del 1970, e nei suoi live é ancora un'inclusione obbligatoria) apparve
fugacemente nel mastodontico boxed set statunitense 'To Be Continued',
del 1990. In più, questa versione Deluxe include una mezza dozzina di
demo, mai rilasciati in precedenza, di canzoni come 'Rock And Roll
Madonna' e ' Grey Seal'; canzoni, queste, rilasciate originariamente
come 45 giri poco dopo la distribzione dell'album 'Elton John'.
Inoltre, due demo precedentemente mai ascoltati, uno solo piano e
l'altro comprendente un'incompleta versione con la band di 'Bad Side Of
The Moon' (la B-side del singolo 'Border Song'), accresce le attraenti
qualità di questa edizione Deluxe di un album genuinamente classico. Ma
le sorprese non finiscono qui - sono incluse le versioni demo di tre
brani: 'Thank You Mama', 'All The Way Down To El Paso' e 'I'm Going
Home', che alla fine furono escluse dall'album; non erano mai state
rilasciate prima, in alcun formato.
Oltre alle tracce aggiuntive
sopra citate, questa versione definitiva del disco 'Elton John' include
anche le tre tracce bonus 'Bad Side Of The Moon', 'Rock And Roll
Madonna' e 'Grey Seal', originariamente singoli privi di album di
provenienza e poi apparse tempo fa, come extra, nella versione del 1995
del disco; per questa versione esse furono rimasterizzate dal defunto
Gus Dudgeon (il produttore dell'LP originale), così come successe alle
tre canzoni registrate nel 1970 per le BBC sessions, inclusa una
versione di 'Border Song' nella quale Elton è accompagnato dagli
Hookfoot, i suoi compagni della DJM Records (il chitarrista dei quali,
Caleb Quaye, suonò in diverse tracce dell'album 'Elton John').
L'album
(più diverse altre tracce, incluse 'Bad Side Of The Moon', 'Rock And
Roll Madonna', ' Grey Seal' e 'Into The Old Man's Shoes') fu registrato
a gennaio del 1970, ai Trident Studios di Londra, e mise in evidenza la
prima collaborazione fra Elton e il produttore Gus Dudgeon. Il
precedente album di Elton, 'Empty Sky', era stato prodotto da Steve
Brown, amico di John e Bernie Taupin quando essi erano legati alla DJM
come compositori, ed egli li aveva incoraggiati a sviluppare la propria
arte in maniera naturale e senza pressioni, piuttosto che giustificare
la quantità esigua di denaro che all'epoca avevano pagato come onorario
facendo notare che essi sfornavano brani in attesa di essere prodotti.
Brown aveva diretto la registrazione di 'Empty Sky', un debutto
artisticamente rispettabile anche se deludente commercialmente,
fallendo il proposito di entrare in classifica quando fu distribuito
dalla DJM Records (l'etichetta affiliata alla Dick James Music) a metà
del 1969.
Quando Brown ascoltò per la prima volta 'Your Song', una
delle prima tracce completate da John e Taupin per un ideale album
successivo, decise che un produttore esperto avrebbe preso quella che
lui aveva correttamente previsto essere una canzone veramente
importante, per supervisionarla. Dudgeon e Brown non avevano mai
parlato precedentemente, e Gus non era il primo produttore che Steve
contattò. Inizialmente Brown chiese al produttore dei Beatles George
Martin; quest'ultimo avrebbe considerato il progetto solo se avessero
anche contrattato di fargli comporre gli arrangiamenti dei brani, che
Steve aveva deciso di avvalorare del sostegno orchetrale.
Comunque,
Brown aveva già scelto qualcuno per quel ruolo, Paul Buckmaster, che
aveva concepito il memorabile arrangiamento di 'Space Oddity' di David
Bowie. Quando fu chiesto a Buckmaster di proporre un produttore adatto
per l'LP di Elton, egli nominò Dudgeon, che oltre ad aver prodotto
'Space Oddity', aveva anche lavorato come tecnico o produttore con
ragguardevoli personaggi come Eric Clapton (nei Bluesbreakers di John
Mayall), gli Strawbs e la Bonzo Dog Doo Dah Band. Con una tale
reputazione, Dudgeon inizialmente mise in dubbio l'utilità di lavorare
con un effettivo sconosciuto, ma cambiò opinione dopo aver sentito le
demo di registrazione di 'Your Song' e 'The King Must Die', e iniziò
una relazione che godette di uno straordinario successo durante la
prima metà degli anni '70, i quali in termini commerciali furono un
periodo d'oro per Elton. La traccia straordinaria sull'LP era 'Your
Song', che divenne il primo grande singolo da hit di Elton,
raggiungendo la Top 10 in entrambe le estremità dell'Atlantico
all'inizio del 1971, sebbene non fosse stato il primo singolo preso
dall'album. 'Border Song' era stata distribuita nella primavera del
1970, dalla DJM in Gran Bretagna, e dalla piccola etichetta 'Congress'
in America. La Congress era una piccola affiliata della gigantesca MCA
corporation, che aveva distribuito precedentemente, nel 1970, 'Lady
Samantha', il primo singolo di Elton a creare interesse, tuttavia fallì
il proposito di raggiungere la classifica.
Secondo il libro di
Philip Norman 'Elton - The Definitive Biography', la MCA
originariamente era più interessata verso un'altro atto segnato alla
DJM, e presumibilmente solo se essi avessero accettato e provvisto
Elton avrebbero potuto anche distribuire registrazioni con un'altro
atto, che, secondo l'impressionante studio di Elizabeth J. Rosenthal
sui lavori di Elton ('His Song', Billboard Books, 2001), si chiamava
Argosy, e prontamente svanì senza lasciare traccia.
Il capo della
MCA Russ Regan realizzò che l'atto considerato come un supplemento era
in effetti eccezionale e rappresentava il più grande colpo di fortuna
immaginabile, quando Elton divenne una grande star quasi
improvvisamente dopo la sua prima performance a Los Angeles al famoso
club 'Troubadour'. La Congress prontamente ritirò 'Border Song' e Regan
la ristampò poco dopo con la più grande, lontana, etichetta Uni
(un'altra compagnia posseduta dalla MCA) quando divenne il primo
singolo in classifica di Elton rimanendo più di un mese nella US Hot
100. La sua retro, 'Bad Side Of The Moon', fu registrata anch'essa
durante le session per l'album, dal quale fu esclusa. 'Border Song',
gospel, fu una hit della US Top 40 per Aretha Franklin alla fine del
1970, la quale deve avere proposto un grande accordo con Elton &
Bernie, presumibilmente grandi fans di Aretha, che avrebbe duettato con
John in una hit della US Top 10, 'Through The Storm', nel 1989. 'Border
Song' é stata anche registrata da Jose Feliciano e Eric Clapton, la
versione dei quali appare nel tribute album del 1991 celebrante le
canzoni di Elton John & Bernie Taupin, 'Two Rooms'. Secondo Ms.
Rosenthal, il verso finale di 'Border Song' fu scritto da Elton
piuttosto che da Bernie Taupin, il quale riporta così: "La grandezza
dell'ultimo verso di Elton è che egli abbia provato a mettere tutto in
prospettiva".
Il singolo successivo ad essere distribuito da Elton
nel Regno Unito fu 'Rock And Roll Madonna'/'Grey Seal', entrambi i
brani registrati durante le sessioni per l'album e omessi dall'album
originale, ma inclusi in questa versione Deluxe come tracce bonus.
'Grey Seal' fu più tardi ri - registrata e inclusa nell'album 'Goodbye
Yellow Brick Road'. La sua apparizione nel 1970 sul 45 giri non risultò
una hit, e il singolo non fu distribuito negli Stati Uniti. Solo dopo
una insistente penetrazione di Elton in America nell'estate del 1970 fu
distribuito un altro singolo, 'Take Me To The Pilot'/'Your Song'. 'Your
Song' entrò nella 'Billboard' Hot 100 a novembre del 1970, e raggiunse
la US Top 10 in tre mesi di tempo in classifica; nel primo 1971, fu
distribuita in Gran Bretagna, dove essa raggiunse ancora la Top 10.
'Your Song' rimane uno dei classici più familiari di Elton, e ha
attratto numerose cover, sebbene quella di Elton é stata l'unica
versione a diventare una hit negli Stati Uniti. All'opposto, essa é
stata una hit nel Regno Unito tre volte, la prima per Elton stesso nel
1971, nel 1977 per la star del 'Philly (Philadelphia) soul' Billy Paul
(come Elton rimarcò più recentemente: "Tuttora rifiuto il fatto che
'Your Song' sia stata la B-side di 'Me & Mrs. Jones' (la hit di
Paul venduta a milioni Numero Uno in America)") e molto recentemente
per Rod Stewart, quando fu anche inclusa nel tribute album 'Two Rooms'.
Forse la più grande lode che ricevette 'Your Song' fu fatta da John
Lennon, che dopo averla ascoltata, chiamò Elton "Il primo nuovo
fenomeno apparso da quando apparimmo noi (i Beatles)".
Un'altra
canzone familiare sull'album 'Elton John' é 'Take Me To The Pilot', che
Elton esegue nello stile di Leon Russel, considerato nei primi anni '70
come un eroe dai giudiziosi amanti della musica. Comunque, la canzone
ha un testo ottuso, come i suoi creatori ammisero nel libro di 'Two
Rooms' che condivise il suo titolo con il tribute album. Elton notò:
"Non capisco alcuni dei testi (di Bernie), specialmente i primi; non ho
idea di che cosa tratti 'Take Me To The Pilot', e neppure lui". Il
paroliere aggiunse "Sapevo che David Bowie gettava parole a caso in un
cappello, le tirava fuori e le metteva insieme. I grandi poeti
rivoluzionari facevano questo; sono sicuro che Baudelaire e Rimbaud
siano stati così sicuri delle proprie idee da gettare insieme degli
elementi per poi dire 'Wow! Che bei suoni'. Dipende da come essi
suonano insieme, non ti devi preoccupare di fare la rima o se il metro
risulti fantastico. Dipende solo da come suona immediatamente il verso.
Il perfetto esempio di questo è 'Take Me To The Pilot'. Se nessuno
saprà dirmi di che cosa parla la canzone, essa sarà grande. Eh, ma
lavorava".
'I Need You To Turn To', come il resto dell'album, fu
registrata molto rapidamente, come Elton ricordò: 'L'album fu
completato in una settimana, e io suonavo live con l'orchestra. Tutto
era fatto dal vivo, incluso suonare il clavicembalo in 'I Need You To
Turn To'. Sebbene il clavicembalo sembri molto simile al pianoforte,
c'è un certo ritardo nel modo in cui lavora il suo meccanismo, così è
molto facile incasinare tutto se prima non stai attento". 'No
Shoestrings On Louise', una canzone che sembra trattare una donna
rapace, è, secondo Ms. Rosenthal, un tributo ai Rolling Stones; 'First
Episode At Hienton' si crede sia stata ispirata dalle prime esperienze
sessuali di Bernie Taupin durante la sua adolescenza nel Lincolnshire,
mentre 'Sixty Years On', trattante le riflessioni di un
pistolero/mercenario dell'America sudoccidentale ormai invecchiato, é
una epopea molto orchestrata; la più diretta (parlando del testo)
canzone, invece, appare essere 'The Greatest Discovery', che celebra la
nascita di un fratellino. L'album rimase più di tre mesi nella
classifica del Regno Unito, raggiungendo pressocché la Top 10, mentre
si innalzò nella Top 5 degli Stati Uniti nel corso di un anno effettivo
nella Top 200, che gli guadagnò lo status 'gold'.
A parte Elton e
l'affiliato alla DJM Caleb Quaye alla chitarra (che aveva anche suonato
in 'Empty Sky'), la maggior parte dei musicisti erano liberi
professionisti - il bassista Dave Richmond era un antico membro del
'Manfred Mann group', e Terry Cox era batterista con il quintetto
folk/jazz, 'Pentangle', mentre la mezza dozzina dei vocalist di
sottofondo includevano Tony Burrows (la voce guida in 'Love Grows' del
gruppo studio, Edison Lighthouse), Madeline Bell (più tardi dei
produttori 'Melting Pot (crogiolo)' Blue Mink) e Lesley Duncan.
John Tobler, 2008
traduzione di Pierluca Turnone 2009
|
The
major problem with Elton John is that one has to wade through so much
damn
fluff to get to Elton John. Here, by the sound of it, arranger Paul
Buckmaster's
rather pompous orchestra was spliced in as an afterthought to flesh out
music that had sufficient muscle to begin with, their choirs and Moogs
and strings threaten to obscure Elton's voice and piano, everywhere
that
they appear at least momentarily diverting the listener's attention
therefrom.
Those acquainted with producer Gus Dudgeon's briliant work with the
Bonzos
have ample reason to be mightily disillusioned with the good fellow for
the excesses he allowed to run rampant here. But don't be scared away,
for so immense a talent is Elton's that he'll delight you senseless
despite
it all. He's equally affective belting gospely rock and roll raves like
"Take Me To The Pilot" and the already much-covered "Border Song"
(neither
of which one can resist leaping up heatedly to boogie to) in a tuneful
snarl and intoning pretty McCartneyesque ballads like "Your Song," "I
Need
You To Turn To," or "First Episode at Heinton" in a warm, intimate and
wonderfully sympathetic tenor. In "No Shoestrings on Louise," a
respectful
send-up of the Stones' "Dear Doctor," he manages to sound like the
perfect
synthesis of all the luminaries mentioned above without once removing
his
tonge from against his cheek. And the orchestra was needed on neither
"Sixty
Years On" nor "The King Must Die," for on both his voice creates
sufficient
drama on its own. A few warranted words on the album's words, by Bernie
Taupin. He all too often opts for the consciously poetic/arty where the
straightforward would tend to do better. Taupin's definitely his most
bearable
when, as in "The Greatest Discovery" or "Heinton," he's too busy
narrating
specific emotions and experiences for us to think about concealing his
sentimentality with poetistic tricks. Rock and roll has too few
unabashed
sentimentalists writing songs as it is: let it all hang out, Bernie. If
we can somehow discover another Elton John and coerce the Move to
release
their new album in the next few weeks, 1970 may yet escape going down
as
a not terribly good year for rock and roll.
John
Mendelsohn, Rolling Stone, 1970
|
The
British performer/composer comes up with one of the top LP's of the
week,
both creatively and commercially. His song, "Border Song," now
receiving
much attention, is featured, along with exceptional, original material
such as the ballad beauty, "I Need You To Turn to," and the compelling
"Sixty Years On." The superb arrangements of Paul Buckmaster are as
creative
as the material of John and cowriter Bernie Taupin.
Billboard,
1970
|
After
the commercially disappointing, but critically successful release of
"Empty
Sky" in 1969, Dick James was persuaded by Steve Brown to commission a
follow-up
album on the strength of some demos Elton had submitted, one of which
bore
the quaint title "Your Song". This album would actually have a proper
budget,
unlike "Empty Sky", which was largely recorded during the middle of the
night on unused studio hours and funded more with donated time and
talent
than actual money. The album was to be recorded during January, 1970,
but
this time Steve Brown decided to step aside as the project's producer.
Feeling that if this was to be a "real" album, it would need a "real"
producer.
The search wasn't a long one, but several producers were approached,
including
famed Beatles producer George Martin, who agreed to do the gig
providing
he could also do the string arrangements. However, this was not to be
since
those chores had already been contracted to Paul Buckmaster who had
recently
done the arrangements for David Bowie's "Space Oddity". Brown asked
Buckmaster
if he had any suggestions and the arranger nominated Gus Dudgeon who
had
produced the Bowie smash hit disc. Dudgeon initially passed on the
project,
not wanting to commit himself to working with such an obscure artist.
However,
like Steve Brown, one listen to the demos changed his mind and soon the
team of musicians was assembled and recording commenced on the
self-titled
album that would become affectionately known as "the black album".
(Note:
The "Your Song" demo can be heard on "To Be Continued..." Disc 1.) This
album and its related singles put Elton on the map; though in only a
few
months he would dash all those images of the introspective balladeer
singer-songwriter
pictured on the cover when he caught the eyes and ears of the rock
press
during his now legendary stint at LA's Troubador. This caused his
American
record label, MCA, to upgrade his status from the smaller boutique
Congress
Records marquee to the much more prestigious Uni monicker. "Elton John"
is a fascinating disc and it presents the listener with some of Elton's
finest moments on record, though by NO means the ONLY ones! The
remastered
version on Rocket restores this landmark recording to a near perfect
image
of the mix tape that was made at Trident Studios thirty some odd years
ago. For starters, the dynamics and stereo spectrum are considerably
enhanced,
but under Gus Dudgeon's watchful ear, the recording stil retains the
"closeness"
and "intimacy" that made listeners fall in love with it. This album
shouldn't
"sparkle" and Gus makes sure that it doesn't, choosing instead to make
it "clearer", but not necessarily "brighter". Tape noise is
considerable
reduced and the songs, from the opening notes of "Your Song" to the
ominously
orchestral closing of "The King Must Die" (the album's last song, but
not
the CD's) all the way through the rollicking "Rock and Roll Madonna",
make
you feel as if you're sitting right next to Elton at the piano the
whole
way through. Album artwork is completely reproduced with all
photography,
lyrics and credits, except for the bonus tracks... and Tobler's essay
on
this disc is one of his best edited compositions. Elton and Bernie's
songwriting
took a quantum leap forward and I don't think I have to spend much time
on that when you can listen to "The Greatest Discovery" and "I Need You
To Turn To" and discover that for yourself. Three of the four
additional
songs finished during these sessions are included as bonus tracks. "Bad
Side of The Moon" (b-side of "Border Song"), "Rock and Roll Madonna"
and
"Grey Seal" (a & b sides respectively). "Into The Old Man's
Shoes"
was included as a bonus track on the CD remaster of "Tumbleweed
Connection".
"Rock and Roll Madonna" is interesting to note here, as its use of
added
"audience" makes it a sort-of "dress rehearsal" for "Bennie and the
Jets"
three years down the road! Four singles were spun off the album and
related
tracks: "Border Song", "Your Song", "Rock 'n Roll Madonna" and "Take Me
To The Pilot". Not bad for Elton's first full-fledged album! Aretha
Franklin
covered "Border Song" and Billy Paul covered "Your Song" as a b-side to
his #1 million-seller "Me and Mrs. Jones". "Elton John" gives us a
chance
to experience the first collaboration between Paul Buckmaster and Elton
and we can easily take notice of the artistic importance Buckmaster's
work
would play in augmenting the Elton John sound in years to come. Elton's
band included several notable session musicians, including Caleb Quaye
again on guitars, bassist Dave Richmond from an early version of
Manfred
Mann's Earth Band, drummer Terry Cox from Pentangle, session vet Barry
Morgan also on drums, Skaila Kanga on harp and Diana Lewis on
synthesizer.
Backing vocalists include Tony Burrows, singer for Edison Lighthouse's
"Love Grows (Where My Rosemary Goes)" and Lesley Duncan. The "Elton
John"
album peaked just outside the top 10 in the UK and at #5 in the US and
earned a gold record award for its merits, which are many. It also gave
us "Your Song", Elton's signature piece and the tune he's probably
played
at more concerts than any other. An exercise in simplistic perfection,
it stands out to this day as one of Elton and Bernie's best work. John
and Taupin have given us so many wonderfully memorable songs, but if
this
is the only one they must be remembered for, so be it! There's enough
magic
in that one song to make "Elton John" a lasting gift to music.
Thankfully
for all of us, Elton and Bernie would give us more... a LOT more.
Andy
Geisel - 22nd Row 2003
|
da Rolling Stone del 4 settembre 2008
ELTON JOHN DELUXE EDITION
Elton John was a lot of things — sideman,
session man and flop, with a long tail of failed solo releases,
including the 1969 LP Empty Sky — before 1970's Elton John
made him an overnight star. He wasn't afraid to admit it. John packed a
bonus scrapbook in the original lavish packaging of 1975's Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy
with bad-hair photos, comic music-press ads ("You've been warned! Elton
John is 1968's great new talent") and other ample proof of his time,
with lifelong lyricist Bernie Taupin, in Sixties-pop boot camp. That
book is miniaturized for this reissue. Everything else here has
ballooned; each album now has a second CD of demos, stray singles and,
in the case of Captain Fantastic, a complete 1975 live premiere of the record. On Elton John,
the extras actually trump the baroque strings and hippie-gospel
chorales that crowded "Sixty Years On" and "Take Me to the Pilot."
Stripped-bare demos of nearly every song on the record highlight the
'68 Beatles and '58 Jerry Lee Lewis in John's voice and piano. With its
flinty guitars and the natural gunslinger's gait of "Country Comfort"
and "Burn Down the Mission," 1971's Tumbleweed Connection needs
no improvement; it is one of the best country-rock albums ever written
by London cowboys. But an early epic take of "Madman Across the Water,"
cut at the sessions with glam-blues guitar by Mick Ronson, is reason
enough to buy this edition. An instant Number One hit, Captain Fantastic
was, ironically, a great concept — a look back at John and Taupin's
pre-fame labors — short on songs as great as the ones that made them
famous, except for the opulent ballad "Someone Saved My Life Tonight."
The concert version is the same flawed album but with muted applause —
until the encores.
**** su *****
David Fricke
|
da All Music Guide
Empty Sky was followed by Elton John, a more focused and realized record that deservedly became his first hit. John and Bernie Taupin's songwriting had become more immediate and successful; in particular, John's music had become sharper and more diverse, rescuing Taupin's frequently nebulous lyrics. "Take Me to the Pilot" might not make much sense lyrically, but John
had the good sense to ground its willfully cryptic words with a catchy
blues-based melody. Next to the increased sense of songcraft, the most
noticeable change on Elton John is the addition of Paul Buckmaster's grandiose string arrangements. Buckmaster's
orchestrations are never subtle, but they never overwhelm the vocalist,
nor do they make the songs schmaltzy. Instead, they fit the ambitions
of John and Taupin, as the instant standard "Your Song" illustrates. Even with the strings and choirs that dominate the sound of the album, John
manages to rock out on a fair share of the record. Though there are a
couple of underdeveloped songs, Elton John remains one of his best
records. [The CD reissue includes the bonus tracks "Bad Side of the
Moon," "Grey Seal," and "Rock n Roll Madonna."]
Stephen Thomas
Erlewine
|
Classifiche:
Stati Uniti: 4° posto
Inghilterra: 11° posto
Italia: --
anno/label |
1970 - DJM in UK, UNI in
USA |
produzione |
Gus
Dudgeon |
arrangiamenti orchestrali |
Paul
Buckmaster |
studio |
Trident Studios, Londra |
musicisti |
Terry Cox: batteria; Barry
Morgan: batteria; Dave Richmond: basso; Alan Weighl: basso; Less
Hurdie:
basso; Frank Clark: basso acustico; Colin Green: chitarra; Caleb
Quaye: chitarra; Alan Parker: chitarra; Roland Harker:
chitarra; Clive
Hicks: chitarra; Dennis Lopez: percussioni; Tex Navarra: percussioni;
Skaila
Kanga: arpa; Diana Lewis: sintetizzatore; Paul
Buckmaster: cello; Brian Dee: organo; Madeline Bell, Lesley
Duncan, Kay Garner, Tony Burrows, Roger Cook: cori; Elton:
piano, clavicembalo |
note |
al contrario di Empty Sky,
questa fu una produzione di tutto rispetto, visto anche il notevole
numero
di session man che hanno contribuito alla registrazione del disco.
canzoni
bellissime, atmosfera
un po' cupa, grande album |
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